LA STORIA DEI “VIGILI URBANI” IN UN LIBRO

LA STORIA DEI “VIGILI URBANI” IN UN LIBRO

In occasione del 108° anniversario di Fondazione del Corpo di Polizia Locale sarà presentato il volume “Vigili. Da guardie comunali a polizia locale”.

La festa di San Sebastiano sarà l’occasione per presentare il volume “Vigili Urbani: oltre 100 anni di servizio” realizzato da Pietro Arienti. Il libro, una importante opera storica sul Corpo di polizia Locale di Seregno, sarà presentato giovedì 19 gennaio alle ore 21.00 in Sala “Monsignor Gandini” (via XXIV Maggio). E’ prima volta – spiega il Sindaco Giacinto Mariani - che l’Amministrazione promuove e realizza un libro sulla Polizia Locale. L’iniziativa nasce da una considerazione, semplice quanto importante: in tutte le città, le grandi come le piccole, il Corpo della Polizia Locale rappresenta il biglietto da visita del territorio. Sono queste donne e questi uomini a essere quotidianamente ‘in trincea’, a costituire un fondamentale presidio di a garanzia della legalità e della sicurezza dei cittadini”. Il corpo della Polizia Municipale di Seregno ha origini antiche. Risale infatti al 10 ottobre 1897 la delibera con cui la Giunta Municipale, guidata dal Sindaco Cipriano Colli, approva il “Regolamento per le guardie municipali di polizia urbana”. Il 7 gennaio 1898, con la nomina delle prime due guardie municipali, nasce il sevizio di polizia urbana a Seregno. “E’ questo –spiega l’autore Pietro Arienti – il primo dato importante. Dalla complessa indagine storica effettuata emerge, infatti, che l’origine dei ‘vigili urbani’ di Seregno è ben più antica del 1906, data finora considerata come quella della fondazione del Corpo”. L’interesse di questo volume non risiede però solo nella ricostruzione storica, operazione peraltro di grande importanza, ma anche nella possibilità che offre di rivisitare e raccontare da un punto di vista nuovo l’evoluzione di Seregno nell’arco di più di un secolo. “Attraverso le pagine del libro – continua Arienti – è possibile vivere le strade della nostra Città nel tempo, prima vedendole popolate da carretti trainati da animali, poi dalle biciclette per arrivare fino alle automobili con i relativi problemi di traffico che ben conosciamo”. Il libro, stampato dall’Amministrazione in 700 copie destinate agli enti e ai soggetti istituzionali, è inoltre dotato di un numero rilevante, quantitativamente e qualitativamente, di immagini che riguardano sia la riproduzione dei documenti più importanti sia le fotografie più interessanti a partire dai figurini appositamente disegnati per le uniformi delle prime guardie municipali del 1898. “Il singolo agente di polizia locale – conclude il Primo Cittadino - deve assumere, con orgoglio, la consapevolezza di appartenere ad un’istituzione con una gloriosa storia lunga più di 100 anni. A tutti loro formulo un augurio affinché continuino con successo sulla strada imboccata: affrontare le criticità e le complessità della nostra società con il tradizionale senso del dovere che li contraddistingue”.