GENOVA - Il pilota polacco di F1 Robert Kubica è rimasto gravemente ferito mentre si recava allo start del secondo rally Ronde di Andora, nel savonese. Kubica, primo pilota della scuderia Renault per il mondiale di formula 1 al via il 13 marzo in Barhain, era alla guida di una Skoda Fabia quando l’auto, su un falsopiano a 4,6 chilometri dallo start della Ronde, in località San Lorenzo nel comune di Testico, è uscita di strada a velocità sostenuta schiantandosi contro il muro di una chiesetta.
PROGNOSI RISERVATA - Il navigatore di Kubica, Jacub Gerber, è uscito illeso dall’auto mentre Kubica è rimasto all’interno dell’abitacolo. Subito soccorso, è stato trasferito con l’elicottero dei vigili del fuoco di Genova all’ospedale Santa Corona dove i medici hanno riscontrato traumi multipli. Il pilota è in gravi condizioni e in prognosi riservata. Il rally, cui partecipano 115 piloti, è stato momentaneamente sospeso per consentire la rimozione dell’auto.
INTERVENTO PER SALVARE IL BRACCIO - Robert Kubica è in sala operatoria dove è sottoposto a un delicato intervento chirurgico per cercare di salvargli il braccio destro e la mano. L’intervento è condotto da Igor Rossello primario del Centro Regionale di Chirurgia della Mano dell’Ospedale San Paolo di Savona. A complicare ulteriormente la situazione c’è anche l’esito della Tac a cui è stato sottoposto il pilota che ha evidenziato una vasta emorragia interna, oltre a una frattura al femore. L’operazione ha comunque permesso di rivascolarizzare l’arto e riparare l’impianto osseo.
IL MANAGER - «Robert ha una tempra molto forte e ce la farà». Lo ha detto il manager del pilota uscendo dall’ospedale di Pietra Ligure dove è in corso l’intervento chirurgico. Morelli ha poi annunciato l’imminente arrivo dei genitori del pilota nel comune del savonese. «Adesso i medici devono affrontare la fase più difficile dell’intervento, ripristinare le funzioni muscolari. Dobbiamo solo aspettare e sperare». Ha concluso Morelli.
CARRIERA FUNESTATA DA INCIDENTI - Kubica non è nuovo a incidenti gravi nel corso della sua carriera. Il primo risale al 2003 quando un brutto incidente stradale in Polonia, nel quale rischiò l’amputazione di un braccio, lo costrinse a rinviare il suo debutto nella Formula 3 Euro Series, dopo poi finì la stagione in 12a posizione. L’incidente più spaventoso è senza dubbio quello nel Gran Premio del Canada del 2007, quando il pilota della Bmw Sauber perse il controllo della monoposto al tornante «L’Epingle», impattando violentemente contro le barriere: fortunatamente, nonostante la spettacolaritá dell’impatto e la macchina distrutta, le uniche conseguenze furono un leggero trauma cranico e la distorsione di una caviglia, due gare dopo era giá in pista. L’8 giugno 2008 vinse il suo primo gran premio di Formula 1 proprio sul circuito di Montreal in Canada, quello dove un anno prima aveva rischiato la vita. Kubica, nato a Cracovia il 7 dicembre del 1984, ha iniziato la sua avventura con le macchine prestissimo, addirittura all’etá di 4 anni. A 10 anni ha partecipato al campionato di go-kart polacco, il Polish Karting Championship, e nei primi 3 anni vinse sei titoli. Dopo la 3a stagione suo padre decise di farlo gareggiare in un campionato più competitivo e lo portò in Italia dove Robert, nel 1998, riuscì a vincere il campionato internazionale. Dopo i kart il giovanissimo pilota polacco debutta nella Formula Renault 2000, prima di passare nel 2003 alla Formula 3 Euro Series. Nel 2005 prende parte alla Macau F3 Grand Prix e il boss della BMW, Mario Theissen, notando il suo valore lo fece approdare come collaudatore alla BMW Sauber nella stagione 2006. Da qui inizia la sua carriera nella massima serie del motori. Il suo esordio arriva nel Gran Premio d’Ungheria in sostituzione di Jacques Villeneuve, divenendo così il primo polacco a correre in F1. In quella gara fu poi squalificato ma anche confermato dalla Bmw per il resto della stagione in corso e quella successiva. L’8 giugno 2008 vince il suo primo gran premio e chiude il mondiale 4° con 75 punti. Il 2009 fu letteralmente disastroso per il polacco. Nel 2010 passa alla Renault. Dopo l’uscita dal circus del team BMW Sauber, il 7 ottobre 2009 ufficializza il suo passaggio alla Renault in sostituzione di Fernando Alonso che passerá in Ferrari per la stagione 2010. Kubica ha un contratto con il team diventato Lotus Renault fino al 2012. Il pilota era iscritto al rally Ronde di Andora con una Skoda Fabia, con la quale avrebbe dovuto correre anche al rally di Montecarlo, ma la scuderia aveva posto il veto. Il pilota dopo il rally di Andora e un breve periodo di vacanza, sarebbe poi partito per Jerez de la Frontera, dove era atteso per altri test della sua Renault in vista dell’inizio della nuova stagione di F1.
da corriere.it
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