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Una via di Milano intasata dal traffico-foto di repertorio dalla rete
(ASAPS), 12 febbraio 2011- Secondo un’indagine condotta dalla Camera di Commercio di Milano, attraverso il Lab MiM, realizzati su dati Eurostat 2010 relativi a 98 regioni europee, la Lombardia è la regione più trafficata d’Italia e la quinta più trafficata d’Europa.
La regione del nord Italia, che ha perso due posizioni rispetto all’ultima rilevazione per quanto riguarda la concentrazione del traffico, ne ha però guadagnate tre in quella relativa alla dotazione della rete stradale salendo dal 54° al 51° posto. I dati confermano come sia un’area molto trafficata in rapporto ai km della rete stradale, in particolare l’indagine evidenzia che per ogni km di strada vi sono 432 macchine, 8 in più rispetto ai dati rilevati l’anno precedente. Tra le principali ragioni che la rendono una delle zone più trafficate del vecchio continente, ci sono l‘alto numero di viaggi di camion giornalieri, diretta conseguenza del fatto che in Italia il trasporto avviene esclusivamente su gomma e l’elevata quantità di auto circolanti. Guardando nel dettaglio l’indagine ci si accorge che la Lombardia risulta al 6° posto in Europa per viaggi di camion giornalieri verso le altre regioni (30.513) e al 3° posto per stock di veicoli (6,5 milioni, motoveicoli esclusi, 111 mila veicoli in più rispetto all’ultima rilevazione).
In Europea la regione più trafficata risulta essere quella di Parigi con 9.357 veicoli per km, seguita da quella di Berlino (4.727), Amburgo (3.480) e da quella di Breme (2.414 macchine). Tuttavia nonostante l’aumento del numero di veicoli, in Lombardia diminuiscono i decessi sulle strade, calcolati sul numero di abitanti (-21%) che risultano essere 81 per ogni milione di cittadini. In questa classifica guidata dalla regione di Corse in Francia (137 decessi), la Lombardia si piazza al 41° posto, mentre nelle prime 20 posizioni troviamo altre quattro regioni italiane. Al 3° posto si piazza l’Emilia Romagna con 126 decessi per milioni di abitanti, mentre al 9° posto troviamo il Veneto con 113 decessi, al 15° l’Umbria con 105 e in 17° posizione il Friuli-Venezia Giulia con 102. (ASAPS)
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