Foto Coraggio - archivio Asaps
(ASAPS) Forlì, 17 febbraio 2011 –Bisogna essere sinceri: in molti hanno fatto confusione, affidandosi purtroppo agli equivoci semantici e ai troppi luoghi comuni che l’eterna tarantella animata dal ritmo incessante dei “giri di vite” impone. Parliamo delle modifiche al Codice della Strada, 77 in tutto dal 1992, anno in cui è entrato in vigore il decreto legislativo n. 285. Settantasette modifiche sono tante ma l’ultima ha davvero inciso in maniera sostanziale sull’intero impianto normativo: parliamo della Legge 120 entrata in vigore lo scorso mese di luglio, che è intervenuta modificando un’ottantina di articoli, un terzo del totale. Ma non è finita lì, perché – ad esempio – con un emendamento dell’ultima ora presentato dal senatore Lucio Malan al cosiddetto decreto “Milleproroghe”, si parla di introdurre il foglio rosa anche per chi si prepara a conseguire il certificato di idoneità alla guida di ciclomotori e minicar. Ma per vedere in vigore tutte le annunciatissime misure per aumentare la sicurezza (teorica) dei nuovi conducenti, bisognerà attendere ancora parecchio, perché proprio il Milleproroghe, votato ieri al Senato (ora dovrà passare alla Camera), dispone il rinvio al 31 marzo 2011 dell’entrata in vigore della norma che istituisce, tra l’altro, la prova pratica per i ciclomotori e minicar, ma il presidente del Consiglio potrà decretare un ulteriore rinvio al 31 dicembre 2011. Vorremmo sbagliarci, ma vista l’aria che tira nel nostro Paese è probabile che il termine sia proprio quello del prossimo dicembre. Slitta tutto di un anno, dunque? Vorremmo venisse concessa analoga proroga a chi perderà la vita sulla strada per colpa della propria ignoranza in materia di guida, sia pratica che teorica, ma sappiamo che non sarà così. Secondo l’Europa, come ci ricorda Riccardo Matesic nella sua rubrica Leggi e Leggine sull’ultimo numero di Dueruote, chi ha frequentato specifici corsi di guida sicura ha meno incidenti rispetto a chi “guida avendo alle spalle la semplice formazione impartita per la patente”. Figuriamoci chi non ha nemmeno quella. Comunque: noi eravamo in attesa di un decreto, che doveva essere approvato entro 120 giorni dal 13 agosto scorso, che spiegasse come dovrà essere effettuato un esame di guida pratico per chi, soprattutto tra i 14enni, intenda conseguire il certificato di idoneità tecnica, il cosiddetto patentino; che spiegasse quanto e in che misura dovrà cambiare la parte teorica dello stesso esame e spiegarci arcani del tipo: come può esercitarsi anche col foglio rosa un 14enne su una minicar, magari anche omologata per due passeggeri. La risposta è già nel decreto che prevede deroghe alle disposizioni di cui all’art.170, comma 2 del CdS. In sostanza il minorenne potrà esercitarsi alla guida pratica trasportando un secondo passeggero. Ora entro la stessa data del 31 marzo 2011 (salvo ulteriore rinvio al 31.12.2011) il Ministero delle Infrastrutture Trasporti dovrà emanare un proprio decreto esplicativo di tutte le modalità da seguire per ottenere il certificato di idoneità. Servirà per fare luce su questa situazione confusa. (ASAPS)
Scarica il testo del Decreto Milleproroghe così come è stato approvato dal Senato
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