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Foto Coraggio-archivio Asaps
(ASAPS), 4 marzo 2011- Sulle tangenziali di Milano è in arrivo la safety car. La proposta è stata lanciata dalle autorità lombarde, in collaborazione con la Polizia Stradale, durante il tavolo di coordinamento dei sindaci della Provincia di Milano a Palazzo Isimbardi tenuto sull’emergenza inquinamento. In pratica, come succede in Formula 1 le auto di pattuglia della Polstrada viaggeranno in tangenziale a 70 km all’ora con l’obiettivo di far rispettare il nuovo limite di velocità, passato da 90 a 70 Km/h, nel tentativo di ridurre il livello di inquinamento del capoluogo lombardo, ampiamente superiore a quanto previsto dalla legge.
La recente disposizione, che sarà in vigore fino al 15 marzo, interesserà i seguenti tratti: autostrada A7 Milano-Serravalle nel tratto compreso tra piazza Maggi e la barriera di Milano Ovest nel comune di Assago (progressiva 4+122); tangenziale Ovest (A50) dalla progressiva 0+000 alla progressiva 31+800 compreso il raccordo Molino-Dorino; tangenziale Est (A51) dalla progressiva 0+000 alla progressiva 30+000; tangenziale Nord (A52) dalla progressiva 0+000 alla progressiva 12+185 e variante di Lentate dalla progressiva 145+300 alla progressiva 150+700. Per chi verrà sorpreso a pigiare troppo sull’acceleratore sono previste multe da 80 a 318 euro, con decurtazione di 3 punti dalla patente.
Ricordiamo che la Polizia Stradale si era già cimentata in passato con l’attività di Safety car, ma per moderare la velocità in autostrada in caso di nebbia fitta. Fu pioniere nel 1997 l’allora dirigente del Compartimento Polstrada Veneto Giuseppe Poma. Poi l’iniziativa che sembrava anche efficace, è rientrata ai box… Mancanza di personale, difficoltà organizzative? Vedremo quanto durerà l’esperienza sulla tangenziale milanese e soprattutto se darà gli effetti sperati. (ASAPS)
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