PASSA col rosso, contromano e non contento manda anche all’ospedale due agenti della municipale. |
È stato tratto in arresto l’uomo di 32 anni che ieri a piazza Zama era stato notato da due vigili in servizio mentre si apprestava a compiere una manovra assai dubbia. Gli agenti hanno annotato il numero di targa, ma sono incorsi nella rabbia dell’automobilista. Ne è nata un’aggressione e a farne le spese è stato un vigile, che si è ritrovato al «San Giovanni-Addolorata» con la parte destra della mandibola rotta e trenta giorni di prognosi. Oggi subirà un intervento. Meglio è andata alla sua collega, che se l’è cavata con sette giorni di prognosi per contusioni in diverse parti del corpo. Questa è l’ennesima aggressione ai danni dei vigili urbani, che solo pochi giorni fa erano stati presi di mira dai nomadi di Ponte di Nona durante dei controlli sugli insediamenti. Così Giancarlo Cosentino e Gabriele Di Bella, rappresentanti della Cisl romana, si sono scagliati ancora una volta contro il Campidoglio: «Dobbiamo sottolineare le responsabilità del Consiglio Comunale, che ancora non ha approvato la parte del regolamento che riguarda gli strumenti di difesa del vigile. Il sindaco dovrebbe almeno costituirsi parte civile». Veltroni ha mandato un messaggio alle due vittime: «Esprimo la massima solidarietà a nome mio e dell’intera città ai due vigili. Chi colpisce uomini e donne della polizia municipale, colpisce tutta la città».
P. Mac. |