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Sbirri Pikkiati 23/11/2005

CONTROLLI, DENUNCE E ARRESTI IN TUTTA LA PROVINCIA
Si attacca al campanello della caserma, poi aggredisce i carabinieri

da Il Messaggero (Pesaro)
CONTROLLI, DENUNCE E ARRESTI IN TUTTA LA PROVINCIA
Si attacca al campanello della caserma, poi aggredisce i carabinieri.

 

PERGOLA Si è attaccato al campanello della caserma dei carabinieri di Pergola per ben 45 minuti pretendendo dai militari dell’Arma la restituzione dell’auto che gli era appena stata sequestrata per guida in stato di ebbrezza. E quando - dopo le urla, gli strepiti e il trillo spaccatimpani del citofono - i carabinieri presi per sfinimento gli hanno chiesto spiegazioni, l’uomo, per tutta risposta si è avventato contro di loro, aggredendoli. Nella collutazione è andata male al maresciallo della stazione, che ha riportato feriti guaribili in qualche giorno, ma all’esagitato automobilista, un giovane immigrato dell’Est europeo - è andata peggio giacchè, cadendo, non solo si è rotto una clavicola della spalla (con una prognosi di 30 giorni) ma è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, reati che vanno ad aggiungersi alla denuncia per guida in stato di ebbrezza e al conseguenti ritiro della patente.
Succede anche questo nei controlli che sono stati predisposti dal comando provinciale dei carabinieri nel fine settimana per contrastare gli ultimi episodi di criminalità diffusa di cui si è discusso in Prefettura nel corso dell’ultima riunione sull’ordine e la sicurezza pubblica. Nell’ambito dei servizi coordinati numerosi sono stati gli arresti e le denunce in particolare nei confronti di clandestini. A Pesaro per esempio, sono stati arrestati per violazione della legge Bossi-Fini, una moldava di 20 anni e un moldavo di 34 anni, così come a Urbino. In questo caso l’arresto ha riguardato un cinese che è stato denunciato anche per sostituzione di persona in quanto ha tentato d’ingannare i carabinieri mostrando loro il permesso di soggiorno di un connazionale. Poi si è scoperto che, in realtà, anche quest’ultimo era irregolare ed è stato denunciato così come la sua titolare, una cinese proprietaria di una ditta di confezioni a Mercatello sul Metauro, accusata di aver instaurato un rapporto di lavoro con un clandestino. Sempre i carabinieri hanno denunciato a Pesaro un commerciante napoletano di 26 anni trovato in possesso di un coltello a serramanico e tre giovani pesaresi che guidavano in stato di ebbrezza alcolica mentre a Urbino hanno segnalato alla Prefettura alcuni ragazzi trovati in possesso di due grammi di cocaina. Infine sono stati segnalati all’autorità giudiziaria anche due uomini per il reato di spendita di banconote false. I due infatti hanno cercato prima di nascondere e poi di disfarsi di 6 banconote, in tagli da 5, 20 e 50 euro, risultate contraffatte, poi recuperate e sequestrate. Una banconota falsa da 50 euro era stata dai due appena spesa in un bar di Acqualagna.


Mercoledì, 23 Novembre 2005
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