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Notizie brevi 19/03/2011

Lanusei (Og) - Polizia Stradale e Carabinieri smantellano rete criminale dedita alle truffe assicurative

Dieci gli indagati, 4 finiscono ai domiciliari

 

Foto Blaco – archivio Asaps

(ASAPS), 18 marzo 2011- La Polizia Stradale di Nuoro e Tortolì, in collaborazione con i Carabinieri di Lanusei, ha scoperchiato una maxi truffa alle assicurazioni in Ogliastra. L’attività investigativa degli inquirenti ha permesso di scoprire che 367 incidenti stradali monitorati, solo 100 erano reali gli altri erano stati inventati per chiedere risarcimenti alle assicurazioni.
Dieci gli indagati di cui quattro finiti agli arresti domiciliari: si tratta di un carrozziere, di 2 operai e di un allevatore. Tutti o quasi già conosciuti alle Forze dell’Ordine.
Gli altri provvedimenti cautelari firmati dal Gip del tribunale di Lanusei, riguardano invece, sei obblighi di dimora per altrettante persone. Tra i destinatari: un assicuratore, che è anche consigliere comunale e provinciale ogliastrino, quattro operai e una disoccupata. Il giro d’affari messo in piedi dall’organizzazione avrebbe prodotto dal 2003 a tutto il  2010, un milione e 260mila euro. All’interno della banda ognuno aveva un ruolo. C’era chi si preoccupava di tenere a bada, con metodi poco ortodossi, i periti delle assicurazioni non compiacenti, chi procurava i pezzi danneggiati e li montava in auto che mai avevano subìto alcun incidente, chi era addetto a scambiare le targhe, e chi si era specializzato nel fornire falsa testimonianza davanti a un giudice.
Diversi i reati contestati a vario titolo, agli indagati. Si va dall’associazione a delinquere, al danneggiamento fraudolento dei beni assicurati, passando persino per la tentata “mutilazione fraudolenta della propria persona”, la “falsità materiale commessa dal privato”, la soppressione, la distruzione e l’occultamento di atti veri, la falsa testimonianza in concorso, e infine la falsa attestazione in accordo conservativo tra le parti in concorso.
I sospetti che hanno portato all’inchiesta erano nati nel 2004, con un’indagine aperta a Nuoro. Successivamente le carte sono passate al giudice di Lanusei. Nel novembre 2010 vennero notificate ottanta informazioni di garanzia, eseguiti sequestri e perquisizioni. (ASAPS)

Sabato, 19 Marzo 2011
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