|
Tutta con il segno ’meno’ la rilevazione sugli incidenti stradali nella provincia di Firenze. E’ quanto emerge dal dossier, presentato oggi alla stampa a Palazzo Medici Riccardi dal prefetto Paolo Padoin, che registra nel 2010 una generale diminuzione dell’incidentalità stradale, sia quella con feriti (-6%) sia quella mortale (-4,3%). In flessione anche il numero delle persone che hanno perso la vita: 69 nel 2010, mentre erano state 73 nel 2009, 77 nel 2008 e 80 nel 2007. Trend in calo anche nel numero dei feriti (-4,4%).
La nuova edizione dell’Indagine sugli incidenti stradali, con i dati raccolti dalla prefettura di Firenze da quattro anni, è stata realizzata con il contributo di polizia stradale, carabinieri e polizie provinciale e municipali. Fra le cause più frequenti di incidenti, i comportamenti scorretti al volante, come la velocità eccessiva, la guida distratta, l’inosservanza della precedenza, il mancato rispetto della distanza di sicurezza e l’influenza di alcool o droga..
Il picco degli incidenti mortali si registra in aprile, maggio, giugno e settembre in tutti e quattro gli anni considerati, mentre agosto resta il mese meno critico. Nel mese di ottobre invece si verificano il maggior numero di incidenti con feriti. Nel week-end i giorni più a rischio e la fascia oraria più insidiosa è tra le 13 e le 19, con il 40% circa di tutti gli incidenti. I sinistri avvengono soprattutto nei centri abitati; alto il numero dei pedoni coinvolti (420 nei 5.601 incidenti con feriti), anche se si è dimezzato rispetto al 2009 (854).
da interno.it
|
