L’AFFRONTO
Magrebino in preda all’alcol in strada tenta di rubare la pistola
a un poliziotto
Arrestato, tira le feci sugli agenti |
(m.a.)
Prima tenta di impossessarsi della pistola di un agente, poi gioca al
tiro al bersaglio con le sue feci nell’ufficio delle volanti. Ora è
in carcere accusato di tentata rapina e di violenza a pubblico ufficiale.
è passata da poco la mezzanotte quando squilla il centralino del
113. A chiamare sono gli operatori del Suem. Non riescono a calmare lo
straniero che da oltre mezzora è diventato l’incubo degli automobilisti
in transito lungo la statale 11 all’altezza dell’Uba Uba a Olmo di Creazzo:
ondeggia in mezzo alla strada molto probabilmente in preda all’alcol,
rischiando di essere investito a più riprese. Ma nemmeno gli agenti
delle volanti, che lo riconoscono, riescono a farlo ragionare. Quello
di Hassan Bouzda, 44 anni, marocchino pregiudicato nullafacente, è
un volto più che noto alle forze dell’ordine. Quando sembra tutto
risolto per il meglio, il magrebino attacca alle spalle un poliziotto
e cerca di rubargli la Beretta d’ordinanza, ma riesce solo a strappargli
i pantaloni. La colluttazione è violenta con Bouzda, sempre più
alterato, che è una vera e propria furia. Dopo vari tentativi viene
caricato in macchina e portato in questura. E al piano terra comincia
lo show finale. Il marocchino commette una serie di atti autolesionistici
che culminano con un sanguinolento morso al labbro. Urla e si dimena,
fino ad arrivare a defecare in mezzo alla stanza e a imbrattare con gli
escrementi pareti, mobili e suppellettili. Scattano le manette e le minacce:
"Quando esco vi uccido, vi taglio la gola".
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