GERMANIA, PROPOSTA PER VIETARE IL TRANSITO NOTTURNO DEI CAMION E RIDURRE I LIMITI DI VELOCITÀ. POLEMICHE DAL SETTORE, ALLE PRESE CON PEDAGGI AUTOSTRADALI CARISSIMI, CHE PREDILIGE LA VIABILITÀ ORDINARIA |
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(ASAPS) BERLINO – Ovviamente è una proposta che farà discutere, e sulla quale per ora ci riserviamo di fare qualsiasi commento. Troppo poche le informazioni filtrate e che stiamo cercando di acquisire. È comunque un dato di fatto che Walter Hirche, ministro dei trasporti del land della Bassa Sassonia, abbia fatto questa precisa proposta, chiedendo che in tutta la Germania venga istituito un divieto notturno al transito dei pesi massimi della strada. Un modo per far fronte alla crescita ormai inarrestabile, anche in Germania, del trasporto su gomma, e far deviare le attenzioni delle società ad altre forme di trasferimento merce, come la ferrovia o le chiatte fluviali? Semmai, la soluzione per rispedire in autostrada i tir, divenuti disertori della grande viabilità giudicata troppo cara. Il divieto, secondo il ministro, dovrebbe interessare tutte le strade, soprattutto quelle statali e quelle locali, divenute quelle maggiormente frequentate dagli autotrasportatori a causa degli altissimi pedaggi previsti sulle autostrade. Secondo Hirche, i comuni dovrebbero istituire il divieto di transito sulle proprie arterie e soprattutto rivedere al ribasso le limitazioni di velocità, proprio nei confronti dei veicoli commerciali. Il pacchetto prevede anche l’intensificazione dei controlli di polizia sulla velocità, che erano divenuti più leggeri. Il problema del trasferimento del carico di traffico sulla rete ordinaria non è di poco conto: su quest’ultima, infatti, il volume di tir è aumentato del 15%, mentre in autostrada la direzione dell’esazione ha comunicato un calo dei passaggi pesanti dell’8%. (ASAPS). |
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