Foto di repertorio dalla rete (ASAPS), 31 marzo 2011 – Pneumatici fuori legge in uso sulle strade europee. A lanciare l’allarme è l’ETRMA (Associazione che rappresenta i produttori europei di pneumatici) che ha svolto una serie di test su un campione di 110 gomme di 45 marche diverse e prodotte in 16 paesi, di cui 9 dell’Unione europea e 7 extra. Risultato: l’11% del campione analizzato contiene nella propria mescola materiale proibito. L’obiettivo del test, infatti, era quello di rilevare nelle gomme l’eventuale presenza di olii contenenti Ipa, gli idrocarburi policiclici aromatici, sostanze tossiche che dal 1° gennaio 2010 sono state messe al bando dalle direttive europee per tutti gli pneumatici prodotti e commercializzati sul territorio dell’Unione. Durante la ricerca sono state analizzate coperture per auto, moto e veicoli commerciali leggeri e pesanti. Da evidenziare che gli pneumatici risultati fuori norma erano di produzione non europea, per la precisione cinese, e di marche appartenenti a costruttori del Paese asiatico. L’ingresso e la commercializzazione di gomme con caratteristiche non conformi alle regole imposte dall’Ue potrebbe essere pericoloso sia per la sicurezza su strada sia per la salute. L’eventuale dilagare sui mercati di questi tipi di pneumatici potrebbe causare danni ai consumatori europei che, nell’ottica del risparmio, potrebbero essere tratti in inganno e acquistare prodotti sulla carta simili ad altri più costosi, che in realtà hanno caratteristiche e prestazioni inferiori a quelle dichiarate. Il divieto di usare prodotti contenenti gli Ipa deriva dal fatto che l’attrito di rotolamento degli pneumatici ne causa la dispersione nell’aria come pulviscolo e alcune di queste sostanze (in tutto sono oltre un centinaio) sono classificate come cancerogene, altre come tossiche. (ASAPS)
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