Repubblica Ceca - Repubblica Ceca, allarme bambini: ne muoiono troppi, sulle strade. intraprese le prime contromisure

(ASAPS) PRAGA – I bambini trasportati in auto sulle strade della Repubblica ceca, sono in pericolo. Lo dice uno studio del governo, che ha deciso di lanciare una campagna per la prevenzione che ha come obiettivo proprio la salvaguardia dei più piccoli. A spingere l’esecutivo a prendere immediate contromisure è stata la diffusione di alcuni dati statistici relativi alla sinistrosità: il numero di bambini trasportati deceduti dall’inizio del 2005 è altissimo. 22 vittime, più del doppio di quelle registrate nel primo semestre del 2004. Tanto per dare un’idea della portata del fenomeno, si precisa che in Italia, nel corso del 2002, sono deceduti 23 bambini, ma nella repubblica Ceca la popolazione è di poco più di 10 milioni di abitanti, contro i quasi 58 milioni di quelli del nostro stato. L’ultimo tragico episodio risale a mercoledì scorso, quando un ragazzino di 8 anni è stato investito su un marciapiede da un’auto, il cui conducente – che aveva appena terminato il turno di notte – si era addormentato al volante. Una storia drammatica, che ha suscitato molto scalpore, soprattutto all’indomani di un’altra scioccante ed analoga vicenda narrata in prima persona da Jan Rejzek, redattore del quotidiano di Praga “Lidove Noviny”. Il giornalista apre il suo cuore di padre ai lettori, dopo che il figlio di 12 anni è stato ucciso da un’auto pirata sulle strade di Praga. Molta attenzione, dunque, alla sopravvivenza dei più piccoli, che statisticamente – però – sono più soggetti a lesioni o morte per negligenza dei genitori, che non li assicurano ai sedili di sicurezza. Già 14, per questo motivo, da gennaio al 30 di giugno. Eppure, nonostante tale carneficina, solo il 60% delle famiglie ceche prende queste semplici contromisure. “Sbagliano di grosso, i nostri concittadini – ha detto alla stampa Robert Stastny, funzionario del ministero dei Trasporti – che credono di tenere i loro figli al sicuro viaggiando a 100 e più all’ora coi bambini che scorrazzano liberamente nell’abitacolo”. Dal ministero è dunque partita la prima campagna, in attesa di modifiche al codice della strada, che potrebbero arrivare già alla fine dell’anno in corso. Per ora, ogni capofamiglia riceverà a casa una guida pratica per educare genitori e figli alla vita su strada, mentre pediatri e reparti maternità otterranno materiale informativo. E pensare che per il resto, la viabilità ceca non è poi tanto male. (ASAPS).