Foto dalla rete (ASAPS), 7 aprile 2011 – La Polizia Stradale mette fine a un giro di esami truccati per conseguire la patente di guida. Agli uomini della squadra di PG erano giunte segnalazioni di persone che utilizzavano delle apparecchiature audio-video radiotrasmittenti per superare le prove teoriche. Utilizzando questo dispositivo elettronico il candidato trasmetteva ad un complice le immagini della scheda d’esame che poi forniva le indicazioni utili per rispondere correttamente ai quesiti. Così, in collaborazione con il personale della Motorizzazione Civile, i poliziotti hanno deciso di controllare la sala dove si svolgevano le prove. Durante un prova d’esame, gli agenti hanno scoperto un cittadino bulgaro munito di apparecchiatura audio-video ricetrasmittente, intento a svolgere i quiz. All’esterno lo attendeva la proprietaria di una scuola guida della provincia che aspettava l’esito “certo” del suo candidato debitamente “attrezzato”. I poliziotti hanno sequestrato il congegno elettronico, mentre alla titolare della scuola guida sono stati sequestrati 1.500 euro, parziale compenso per “l’aiuto” elettronico. Sono in corso ulteriori accertamenti per identificare eventuali altri complici dei due. (ASAPS)
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