Foto Coraggio – archivio Asaps (ASAPS), 16 aprile 2011- Nel corso di un normale controllo sull’autotrasporto, la Polstrada di Foligno ha intercettato 2 autisti di tir che viaggiavano in direzione Spoleto, con a bordo un’ apparecchiatura per l’alterazione del cronotochigrafo, il dispositivo che registra i tempi di guida, le distanze percorse e le velocità sostenute dai tir. I due camionisti, fermati nel territorio di Foligno, hanno da subito mostrato un atteggiamento nervoso. L’insofferenza dei due uomini, unita ad alcune discordanze fra i documenti, hanno convinto i poliziotti, ad ispezionare i mezzi scoprendo nelle cabine di guida un pulsante, che, una volta azionato, eludeva di fatto la registrazione dei rispettivi cronotachigrafi. Ai due conducenti è stata ritirata la patente e comminata una sanzione di 800 euro ciascuno. Ancora peggio è andata al titolare dell’impresa da cui dipendono i due camionisti, che oltre a dover pagare una sanzione di 1.600 euro, è stato anche denunciato in stato di libertà per omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro. E’ la prima volta, che le Forze di Polizia riscontrano simili comportamenti in territorio umbro, anche se il sospetto è che l’episodio accaduto rappresenti la punta dell’iceberg di un fenomeno di proporzioni molto più preoccupanti. (ASAPS) |
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