In previsione degli spostamenti in auto di molti italiani che passeranno la Pasqua da amici, parenti o in località di villeggiatura, l’Asaps dà alcuni consigli per una guida in sicurezza.

Foto Blaco - archivio Asaps

Ecco le principali regole da seguire:

- evitare pasti abbondanti ed alcol

- essere riposati, e tenere aerato l’abitacolo

- controllare l’efficienza del veicolo, con particolare riferimento agli pneumatici

- sistemare bene i bagagli, non sovraccaricando l’autovettura

- In caso di pioggia, avere tergicristalli efficienti e puliti, per evitare che l’untuosità impedisca una sufficiente detersione del parabrezza.

- individuare una corretta posizione per il trasporto degli animali

- informarsi sulla situazione del traffico (televideo, 1518 - gratuito anche da cellulare - sito web www.radio.rai.it/cciss, www.radio.rai.it/isoradio)


Durante il viaggio

- ascoltare i notiziari ‘Onda Verde’ sul traffico o sintonizzarsi su ‘Isoradio’ se si viaggia in autostrada sui tratti coperti dal servizio

- tenere allacciate le cinture di sicurezza, anche posteriori!

- utilizzare per i bambini gli appositi seggiolini

- non distrarsi durante la guida (con la radio, il telefonino, la sigaretta)

- fare soste frequenti nelle aree di servizio o di parcheggio (non nelle piazzole per la sosta d’emergenza) almeno ogni 2 ore di viaggio

- moderare la velocità e rispettare i limiti (in caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura la velocita’ massima scende a 110 km/h sulle autostrade e a 90 km/h sulle extraurbane principali, salvi limiti inferiori risultanti da apposita segnaletica)

- mantenere la distanza di sicurezza

- usare prudenza nei sorpassi, segnalando la manovra con congruo anticipo

- non impegnare mai la corsia di emergenza

- per gli utenti dei veicoli a due ruote: usare sempre il casco

- Infine un vero e proprio appello: sulle autostrade a tre, o quattro corsie, viaggiare sempre sulla destra. Nei festivi in particolare i mezzi pesanti non ci sono. E’ assurdo costruire autostrade a 3-4 corsie per poi non occuparle.

Buon viaggio