Belgio, il 2010 sulle strade è il migliore di sempre
99 vite risparmiate (-12%) e 2.246 feriti in meno

(ASAPS) BRUXELLES, 27 aprile 2011 – In Belgio, il numero di fiori ai bordi della strada continua a diminuire.  Secondo gli ultimi dati del rapporto della sinistrosità relativi al 2010, pubblicato giusto ieri (20 aprile) dall’IBSR non appena stabilizzato il numero delle vittime decedute poi, l’Istituto Belga per la Sicurezza Stradale, le vittime accertate sono state 729, contro le 828 del 2009 (-12%). Per il segretario di stato alla Mobilità, Etienne Schouppe, si è trattato di un anno “particolarmente positivo sotto tutti i fronti”. Infatti, anche i feriti sono in netta diminuzione e alle 99 vite risparmiate si devono aggiungere 2.246 ricoveri ospedalieri in meno, con 45.369 referti di pronto soccorso stilati nel 2010 contro i 47.615 del 2009 (-4,7%). Gli incidenti con lesioni sono diminuiti del 7,3%. “L’analisi di questi indicatori – ha spiegato Schouppe alla stampa – ci consente di affermare che abbiamo raggiunto i minimi storici”. In rapporto alla media di riferimento, calcolata sul triennio 1998/2000, nel periodo 2000/2010 la diminuzione della mortalità è stata del 44%. La regione migliore è la Vallonia (-16,3%), dove risiede il 32% della popolazione (circa 11 milioni), seguita dalle Fiandre (-3,8%), luogo di residenza del 58% dei belgi. Altalenante resta invece la situazione della regione di Bruxelles Capitale, dove vive il restante 10%. (ASAPS)