Foto Blaco-archivio Asaps
(ASAPS), 27 aprile 2011- Completamente ubriaco alla guida della sua auto ha prima tamponato un’altra vettura dandosi alla fuga poi ha speronato più volte le "gazzelle" dei Carabinieri che lo inseguivano ferendo 4 militari. Teatro del rocambolesco episodio, che ha avuto luogo nella notte tra venerdì e sabato, la città di Faenza dove un libero professionista di 25 anni, già noto alle Forze dell’Ordine, è finito in manette per resistenza, violenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Il giovane stava percorrendo una via in pieno centro quando dopo aver urtato un’Audi station wagon, condotta da un quarantenne del luogo si è rapidamente dato alla fuga, venendo inseguito dal conducente. La vettura “pirata” è stata ben presto intercettata anche da una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile ma il conducente, invece di fermarsi, ha tentato di seminare i militari. Ne è scaturito un inseguimento durante il quale la "gazzella" degli uomini dell’Arma è stata più volte speronata. A dare manforte ai Carabinieri è intervenuta anche un’altra pattuglia, anch’essa urtata più volte dall’auto del fuggitivo. La fuga del giovane faentino si è conclusa all’altezza del Commissariato di Polizia, dove il fuggiasco è finito contro un’aiuola. L’uomo è stato immediatamente bloccato e i Carabinieri hanno potuto appurare che guidava senza patente e in evidente stato di ubriachezza. Sottoposto al test dell’etilometro è risultato positivo con un tasso di alcol nel sangue pari a 1,42 grammi per litro. Nell’inseguimento sono rimasti feriti quattro Carabinieri: tre di loro sono stati giudicati guaribili in 10 giorni, il quarto ne avrà invece per 2 settimane. (ASAPS)
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