Un’immagine della refurtiva recuperata-foto da TuonoNews.it
(ASAPS), 5 maggio 2011- Dopo aver rapinato, pistola in pugno, una gioielleria di Ovada, ha tentato di darsi alla fuga ma è stato arrestato grazie ad un’azione congiunta del personale di Polizia Stradale della Sottosezione di Ovada in collaborazione con quello di Polizia Locale. A finire in manette un giovane di 19 anni che, con il volto coperto da un passamontagna e sotto la minaccia di una pistola scacciacani, si è fatto consegnare da un negoziante di preziosi 245 euro in contanti e diversi gioielli in oro per un valore di 1.450 euro. Dopo il furto l’uomo si è dato alla fuga a piedi inseguito da un cittadino rumeno che ha attirato l’attenzione di alcuni agenti della Polizia Locale che a loro volta si sono messi a tallonare il giovane. L’inseguimento è terminato nel parcheggio di un supermercato dove il fuggitivo è stato definitivamente bloccato dai Poliziotti della Stradale giunti nel frattempo sul posto. Recuperata anche la refurtiva che è stata ritrovata in un cestino dei rifiuti, mentre gli indumenti e il passamontagna, indossati durante l’azione criminale, sono stati rinvenuti sotto un veicolo in sosta così come la pistola che era stata gettata sotto un cassonetto dell’immondizia. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere Don Soria di Alessandria. (ASAPS)
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