Sabato 23 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su

In Africa più morti per gli incidenti stradali che per la malaria

Camionisti killer e automobilisti ubriachi o drogati, flagello del “Continente Nero”

Foto di repertorio dalla rete


(ASAPS), 12 maggio 2011 - Era il 2008 quando il giornalista di “Newsweek”, Andrew Ehrenkranz, pubblicò l’articolo denuncia “The Overlooked Killer” dove raccontava il problema della sicurezza stradale in Africa fotografando una situazione a dir poco allarmante.
Secondo quanto riportato allora dal reporter, l’Etiopia si aggiudicava il tasso di mortalità più alto di tutto il pianeta con circa 200 persone morte per incidenti su strada a fronte di una circolazione di appena 10mila veicoli.
Tre anni dopo la situazione non è migliorata e il “Daily Nation” di Nairobi, che da tempo persegue una crociata contro i pirati della strada, denuncia che secondo l’OMS il numero delle vittime è più che raddoppiato rispetto a tre anni fa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che nel continente africano circola solo il 4% di tutte le auto della terra, eppure si registra l’11% di morti per incidenti stradali nel mondo. Il 60% per cento dei pazienti ricoverati nei reparti di chirurgia degli ospedali è vittima di incidenti stradali. Il 10% degli automobilisti guida abitualmente in stato di ebbrezza o sotto gli effetti di pesanti allucinogeni locali. Tra le cause principali che contribuiscono al flagello sulle strade i camionisti e i “boda-boda”, mototaxi che circolano come schegge impazzite ignorando la segnaletica stradale, rischiando continuamente la vita dei loro passeggeri. Inesistenti anche le misure di repressione visto che, chi viene sorpreso a guidare ubriaco corrompe la polizia e la fa franca nella maggior parte dei casi. Tuttavia, nonostante l’incidentalità nel continente, rappresenti una delle principali cause di morte, l’Africa, che  investe quasi  5 miliardi di dollari nella lotta contro l’Aids, la tubercolosi e la malaria spende appena 100 milioni di dollari per promuovere la sicurezza nelle strade. (ASAPS)

 

 

Giovedì, 12 Maggio 2011
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK