Foto di repertorio dalla rete (ASAPS), 17 settembre 2010 – Continuava tranquillamente a guidare pur avendo esaurito i punti della sua patente e quando i Carabinieri l’hanno fermato per un controllo ha fornito le generalità del fratello. L’uomo era stato fermato mentre era al volante della sua auto sulla via Flaminia impegnato a parlare al telefonino, alla richiesta dei militari di mostrare i documenti si è difeso affermando di averli dimenticati a casa e spacciandosi per il fratello, con il cui nome ha firmato il verbale. Ma l’inganno non è andato in porto e cosi è finito in manette. In Tribunale ha patteggiato otto mesi di reclusione, con pena sospesa. (ASAPS) |
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