SICUREZZA STRADALE, ALGERIA : IL NUOVO CODICE DELLA STRADA A PIENO REGIME. RITIRATE MIGLIAIA DI PATENTI. IN ARRIVO 110 AUTOVELOX. |
Non più solo ordine pubblico per la Polizia algerina |
(ASAPS)
ALGERI - A un mese e mezzo dall’entrata in vigore, in Algeria,
della nuova legge sulla circolazione stradale, il numero di patenti di
guida ritirate dalla Gendarmeria e dalla Polizia, continua ad aumentare,
superando di gran lunga tutte le previsioni. Nei primi 30 giorni di riforma,
infatti, sono state ritirate più di 10mila patenti di guida, di
cui circa 5mila dagli agenti della "Sureté", le volanti
della Polizia Nazionale, come ha precisato alla stampa Yazid Zerhouni,
ministro dell’Interno e degli Enti Locali. L’occasione è
stata fornita da un sopralluogo effettuato ad Algeri in occasione dell’inaugurazione
di due cantieri di lavori pubblici. "è ovvio – ha detto
il ministro – che la serie di riforme previste col nuovo codice della
strada avranno positive conseguenze sulla circolazione stradale e sulla
relativa sicurezza". Secondo il governo, è aumentata anche
la preparazione e la dedizione professionale degli agenti della Polizia,
sottoposti a corsi di aggiornamento ed a continui retraining non solo
formativi, ma anche motivazionali. "Abbiamo riformato anche i loro
ranghi e le loro specifiche preparazioni – ha aggiunto Yazid Zerhouni
– partendo dal presupposto che non devono difendere lo Stato
solo dal terrorismo fondamentalista". Dal suo canto, la Gendarmeria
Nazionale, ha comunicato di aver ritirato oltre 6mila patenti. Il numero
di infrazioni contestate nella capitale, inoltre, è più
elevato che nel resto del paese. In effetti, secondo i vertici della Gendarmeria,
la maggior parte dell’attività contravvenzionale che prevede
come sanzione accessoria il ritiro del titolo alla conduzione, è
avvenuta proprio ad Algeri. Purtroppo, però, i risultati benefici
sulla sinistrosità tardano ancora a farsi sentire. Nel paese, infatti,
dal 23 al 29 marzo sono stati registrati 357 incidenti stradali, nel corso
dei quali sono morte 54 persone e 632 sono rimaste ferite. La settimana
precedente era andata ancora peggio. In campo, solo la Gendarmeria, ha
messo 6.200 uomini, di cui 3.500 motociclisti. Altri 750 agenti stanno
terminando il corso di aggiornamento e da giugno arrivano 110 autovelox.
(ASAPS)
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