Un’immagine dello schianto-foto da il piccolo.it (ASAPS), 27 maggio 2011- Ne demmo ampio spazio su questo portale, fu un incidente che lascio il segno. Lo scorso 6 febbraio completamente ubriaco si era messo alla guida del suo bisonte e aveva imboccato contromano lo svincolo autostradale di Fernetti per immettersi sull’A4. Dopo un paio di chilometri lo schianto con un’utilitaria a bordo della quale viaggiava una famiglia: madre padre e una bambina di 17 mesi. Solo la donna era sopravvissuta all’impatto. L’uomo era deceduto sul colpo, la figlioletta era ancora viva all’arrivo dei soccorsi e della Polizia, ma il suo piccolo cuore cessò di battere durante la disperata corsa verso l’ospedale. A distanza di 3 mesi e mezzo dalla tragedia il camionista è stato condannato a 5 anni di carcere per omicidio colposo, lesioni gravissime e omissione di soccorso ma durante l’udienza è emersa la possibilità che, per l’unica sopravvissuta della tragedia, posso non esserci alcun risarcimento. Sono infatti venuti a galla gravi dubbi e interrogativi sulla effettiva copertura assicurativa del Tir Mercedes intestato alla società ucraina Tov Tek Zakh Idtransservice. Per questa sventurata famiglia ci mancava solo questo! E ora, se avete coraggio, leggete la drammatica testimonianza di un agente della Stradale che è intervenuto nell’incidente di Trieste e che ha visto...
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