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(ASAPS)
ZIGONG (CINA) – È di 19 morti e 29 feriti, alcuni
dei quali in gravissime condizioni, il bilancio di un terribile
incidente stradale avvenuto nei giorni scorsi a Zigong, nella
provincia sud occidentale del Sichuan. Secondo le prime notizie
giunte da agenzie di stampa spagnole, l’autobus su cui stavano
viaggiando le vittime, in larga parte studenti ed operai, stava
percorrendo intorno a mezzogiorno di martedì scorso (5
aprile), in uscita dalla città, dalla quale erano ripartiti
dopo la pausa per il pranzo. Improvvisamente – come riferito
dall’amministrazione statale per la sicurezza sul lavoro
– il pullman avrebbe avuto un guasto, a seguito del quale
il conducente, che sembra essersi lanciato in corsa, non sarebbe
riuscito a mantenerne il controllo. Il tutto è avvenuto
proprio quando la corriere stava attraversando il ponte sul fiume
Funi, un viadotto altissimo. La polizia, intervenuta sul posto
assieme ad un reparto speciale dell’esercito ed ai pompieri,
ha denunciato il conducente e il garante generale della compagnia
di autotrasporti alla quale apparteneva l’autobus, una delle
principali della regione. Ma il problema della sicurezza stradale,
in Cina, resta uno dei problemi più grandi al quale il
regime deve far fronte, con 350 morti al giorno, secondo i rapporti
ufficiali, anche se l’OMS contesta radicalmente le statistiche
fissando il numero giornaliero di vittime in almeno 600. Tra le
cause radicate, la motorizzazione improvvisa del paese, con molta
gente passata dalla bicicletta agli autotreni, il cattivo stato
della viabilità e la scarsa preparazione dei conducenti.
(ASAPS)
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