Foto Blaco – archivio Asaps
(Asaps) Una partenza scattante da far invidia ad Usain Bolt per la raccolta di firme a favore della proposta di legge sull’omicidio stradale fortemente voluta dall’associazione Lorenzo Guarnieri di Firenze e dal sindaco della città gigliata Matteo Renzi ed energicamente sostenuta dall’Asaps che per prima ha coniato questa nuova terminologia per fotografare una nuova fattispecie di omicidio. In poco più di una settimana sono state raccolte più di 12.000 firme certificate www.omicidiostradale.it con tanto di indicazione del documento d’identità dei firmatari. La proposta che è appoggiata anche dall’associazione Gabriele Borgogni e da altre associazioni a cui sta a cuore la sicurezza sulle strade, ha avuto molta visibilità grazie a Matteo Renzi, infatti molti portali di quotidiani e agenzie hanno rilanciato l’iniziativa sposata dal sindaco di Firenze a tamburo battente. Chi vuole aiutarci in questa ambiziosa scommessa di giustizia a favore della sicurezza stradale può farlo firmando la proposta di legge sul portale www.omicidiostradale.it raggiungibile anche attraverso il portale www.asaps.it Ci servono almeno 60.000 firme per certificare la sensibilità di tanta gente su questo argomento. Siamo sicuri che la tenacia di Stefano Guarnieri e di Stafania, papà e mamma di Lorenzo, col sostegno del sindaco Renzi, con l’impegno dell’Asaps e delle altre associazioni impegnate sul versante della sicurezza sulle strade, potrà farci raggiungere questo auspicato e importante traguardo. Facciamoci sentire, facciamoci ascoltare! Giordano Biserni Presidente Asaps
scarica la proposta di legge
Omicidio stradale al via inizia la raccolta di firme Il progetto prevede di passare dagli attuali 3-10 anni (spesso meno di due con sconti e riduzioni) a 8-18, in pratica per escludere questo reato dalla cerchia dei patteggiamenti e dei riti abbreviati di VINCENZO BORGOMEO da Repubblica.it/motori
|