(ASAPS)
TUNISI – Tutto nasce da una considerazione semplicissima:
i veicoli a due ruote, hanno un ingombro minore, e possono facilmente
infilarsi tra i vari veicoli a 4 ruote nel traffico, per sorpassarli
o per agevolarsi nella progressione della marcia, magari in prossimità
di un incrocio. E, sempre secondo questo teorema, il centauro
sarà portato a pensare che una volta iniziata la manovra,
non avrà problemi di spazio e, comunque, cercherà
di passare, forte del poco spazio di cui ha bisogno e della buona
accelerazione, che gli consentirà di fare il sorpasso senza
troppi problemi. Ma questa "falsa impressione", secondo
il quotidiano telematico All Mauritania, che copre tutto il continente
africano, sarebbe alla base di moltissimi incidenti stradali:
un veicolo più grande, infatti, può sempre scartare,
o stringere a destra o sinistra per una manovra di parcheggio
o di immissione, e non sempre il suo conducente può accorgersi
dell’arrivo della dueruote. E’una sorta di consiglio spassionato,
che da internet viene rivolto al popolo di moto e motorini che
animano le strade di Tunisi e, meno direttamente, a quelle dell’intero
continente, alle prese con una crescente motorizzazione. La serie
di indicazioni prosegue, spiegando quanto sia pericoloso fare
lo slalom nel traffico, o quanto sia poco indicato seguire a breve
distanza un altro ciclomotore, dal momento che un eventuale automobilista
potrebbe aver visto solo chi precede. "Non dimenticate –
si legge sul blog – che esattamente come gli automobilisti
dovete segnalare in tempo la vostra intenzione di svoltare a destra
o a sinistra: se non avete le frecce, usate le braccia".
E per tutti, incondizionatamente, la raccomandazione ad usare
anche la testa. (ASAPS)
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