Cosimo Caliandro
FRANCAVILLA FONTANA – Tragica fine oggi pomeriggio del 29enne mezzofondista delle Fiamme Gialle e della nazionale italiana di atletica leggera Cosimo Caliandro, in un incidente stradale avvenuto nella sua città, Francavilla Fontana. Sulle dinamiche del sinistro stanno indagando i carabinieri della locale compagnia. Caliandro era a bordo della sua motocicletta, quando è entrato in collisione con un auto in via Pio La Torre nella zona 167. Era l’unico hobby di Caliandro, il motociclismo, annotato anche nella sua scheda personale sul sito delle Fiamme Gialle. LA STORIA - Finanziere scelto, era nato l’1 marzo del 1982 e per problemi legati ad un infortunio non era riuscito a partecipare alle Olimpiadi di Pechino. Nella sua carriera di atleta, resta l’impresa agli Europei Indoor del 2007 a Londra, quando vinse la medaglia d’oro nei 3000 metri. E’ la seconda tragedia che segna i corridori della “città delle Sette Leghe”; Francavilla Fontana infatti è anche la patria di Giacomo Leone e di Ottavio Andriani, maratoneti di primo piano. Proprio il fratello gemello di Ottavio, Antonio, un altro maratoneta di grandi prospettive, scomparve in mare la sera del 12 settembre 1994 cadendo, forse per un colpo di sonno, dalla testata della Diga di Punta Riso a Brindisi. Coltivando anche lui un hobby, la pesca.
Di Marcello Orlandini Da ilcorrieredelmezzogiorno.it del 10 giugno
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