(ASAPS)
CARACAS – A proposito dell’aumento del numero di incidenti
stradali sulle strade del Venezuela, che ha visto un’impennata
della sinistrosità proprio in questa settimana pasquale.
“È un bilancio preoccupante – dice Antonio Rivero,
direttore della Protezione Civile venezuelana – perché
in appena 48 ore abbiamo registrato 30 morti, senza contare il
numero dei feriti”. La colpa, manco a dirlo, è della
velocità eccessiva. “Alla luce di quanto appena accaduto
– ha aggiunto il colonnello Rivero – dovremo trovare
il modo di rafforzare il nostro dispositivo di sicurezza, soprattutto
in prossimità dei punti neri e nei confronti dei recidivi”.
Uno di questi, è senz’altro l’arteria che collega
la parte orientale del paese a quella occidentale nella regione
Lara. Per il rientro, la Protezione Civile ha emanato disposizioni
precise già impartite alla Polizia Stradale. I veicoli
dovranno essere revisionati, come prevede la legge: i passeggeri
dovranno indossare le cinture di sicurezza e sarà tolleranza
zero con l’abuso di alcolici – una delle piaghe del
paese – e con chi esporrà i bambini a rischi inutili”.
(ASAPS).
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