La copertina del libro
E’ stato presentato il 14 giugno a Montecitorio, nel ’parlamentino’ della Commissione Trasporti, il nuovo libro di Vincenzo Borgomeo, “La sicurezza stradale in tasca (9,9 euro, Newton Compton Editori www.lasicurezzastradaleintasca.it). I relatori, l’onorevole Mario Valducci, presidente IX Commissione Trasporti, Enrico Gelpi, Presidente dell’ACI, Roberto Sgalla, Direttore del Servizio di Polizia Stradale, Gabriele Allievi, Amministratore Delegato Bosch Italia – moderati da Giulia Marrone di Nuvolari tv – Sky – hanno fatto il punto della situazione, in un settore dove c’è un grande, disperato bisogno dell’aiuto di tutti. “Un libro come questo – ha spiegato Sgalla – per me equivale a 20 pattuglie in più, è un aiuto concreto. E spero poi che altri editori seguano l’esempio”. “I 4.236 incidenti mortali sulle strade italiane del 2009 si avvicinano molto al totale dei caduti del contingente USA durante il conflitto in IRAQ. Siamo di fronte quasi ad una guerra – ha spiegato Valducci - con costi diretti e indotti attorno a 30 miliardi di euro l’anno, quasi una manovra economica. Non possiamo più permettercelo. Il trend è molto migliorato rispetto all’avvio delle politiche comunitarie in tema di sicurezza stradale nel 2001 (7.096 morti, per non parlare dei 12.000 morti del 1972) e il 2010 si concluderà non lontano dall’obiettivo di riduzione del 50% dei morti sulle nostre strade. Questo grazie all’apporto della tecnologia; ai controlli e ai piani di prevenzione di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale; a una più diffusa cultura della sicurezza stradale (Chi beve non guida, chi guida non beve); ai media e all’introduzione del Nuovo Codice della Strada approvato all’unanimità nel Luglio 2010”. Il quadro della situazione non è certo facile: come spiega il libro di Borgomeo gli italiani al volante sono “distratti, trasgressivi e poco attenti”: un quadro impietoso che testimonia scarsa attenzione alla sicurezza. Superamento dei limiti di velocità, mancato uso delle cinture di sicurezza, passaggio con semaforo rosso, inversione a U e poi il dilagante fenomeno della guida dopo aver assunto alcolici: sono alcune fra le tante infrazioni che si registrano sulle nostre strade. Ma è possibile evitare tutto ciò? Vincenzo Borgomeo, che scrive di automobili e motori da una vita, è un convinto sostenitore del partito del sì. Basta infatti seguire delle semplici regole di buon senso nella scelta del veicolo adeguato e di sicurezza per non mettere a repentaglio la nostra vita e quella di chi amiamo. Insomma, “molto resta ancora da fare – ha spiegato ancora Valducci - soprattutto per gli utenti ‘deboli’ della strada, pedoni, ciclisti, motociclisti per i quali il trend di decrescita non è altrettanto soddisfacente. Anche in termini di certezza nella fase di applicazione delle sanzioni amministrative, ma soprattutto penali. C’è bisogno dell’apporto di tutti, istituzioni, associazioni, cittadini, media. Il libro di Vincenzo è un ‘partner’ vero perché va in questo senso, tiene alta la soglia di attenzione, e promuove una soluzione di sistema per un Codice aggiornato ed efficace. Perché il Codice della Strada è un cantiere sempre aperto”. E infatti è stato poi lo stesso presidente dell’Aci Gelpi a spiegare che “l’impegno dell’Aci e della Fia è massimo: questo è un problema al quale nessuno si può sottrarre, e che merita l’impegno e l’attenzione di tutti”. Certo, in favore della sicurezza stradale poi arriva la tecnologia. E come ha spiegati Gabriele Allievi, Amministratore Delegato Bosch Italia, i sistemi di sicurezza oggi sono avanzatissimi “consentono all’auto di frenare da sola, di evitare incidenti, anche se poi l’importanza dell’uomo non va mai sottovalutata”. “In tema di sicurezza stradale – ha concluso il capo della Polizia Stradale Sgalla – mai abbassare la guardia. E per spiegare il concetto ha letto due titoli e due sommari di giornali francesi che denunciano la clamorosa inversione di tendenza in quel Paese con aumento di morti e feriti. “E se perfino la Francia, da sempre considerato un modello in tema di sicurezza stradale – ha spiegato Sgalla – ora è nei guai, allora c’è davvero di che riflettere”.
Prezzo: 9,90 euro Editrice: Newton Compton
Vincenzo Borgomeo è responsabile del settore motori di Repubblica. it. Ha scritto la voce Ferrari nell’Enciclopedia Treccani; ha pubblicato L’Angelo Rosso, dedicato alla storia e alla passione del pianeta Ferrari; Il Traguardo.it, romanzo sulle corse pirata; L’Enciclopedia della Ferrari; la collana a puntate I miti Ferrari; I Ferri del mestiere, sul marketing automobilistico, e 13 volte, sulla sicurezza stradale, scritto su parti di carrozzeria di Jaguar d’epoca. Con la Newton Compton ha pubblicato anche 101 storie sulla Ferrari che non ti hanno mai raccontato. Per saperne di più: www.101storiesullaferrari.it www.lasicurezzastradaleintasca.it
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