Roma - Polizia Roma Capitale: la Polizia Municipale cambia nome e “look”
Nuovi compiti e una nuova immagine per gli agenti che potranno contare anche sul potenziamento dei mezzi

La nuova auto della Polizia Roma Capitale

{foto3c} Un particolare del nuovo fregio

(ASAPS), 21 GIUGNO 2011 – La Polizia Municipale di Roma cambia nome e look e diventa Polizia Roma Capitale. A sancire anche visivamente il cambio d’identità del nuovo Corpo, un restyling in 2 fasi che interesserà prima la livrea dei mezzi di trasporto, e successivamente la divisa degli agenti sulla quale farà la sua comparsa un nuovo stemma identificativo. Le vetture con la scritta sulle portiere, Polizia Roma Capitale, saranno simili alle precedenti nello stile ma si differenzieranno nella tonalità dei fregi blu, più scuri dei precedenti. Non solo auto per i poliziotti di Roma Capitale che potranno anche contare su 639 nuovi mezzi tra i quali figurano biciclette a pedalata assistita e moto. Il nuovo ruolo della Polizia Roma Capitale, che oltre ad assumere una nuova identità visiva assumerà anche nuovi compiti, sarà quello di rafforzare il controllo del territorio e la sicurezza in città. Per questo motivo nel mese di luglio sarà organizzata una conferenza cittadina sulla sicurezza urbana, con i rappresentanti dei Municipi e le associazioni territoriali, durante la quale verrà stilato un nuovo patto con la cittadinanza.

Sempre con l’obiettivo di garantire un nuovo rapporto con la Città, il vicecomandante Diego Porta è stato nominato responsabile della Polizia Roma Capitale per i rapporti con i Cittadini, con lo specifico ruolo di rispondere alle numerose richieste che vengono dal territorio e instaurare un dialogo quotidiano e proficuo con tutta la cittadinanza.
Dal 2009 il Corpo ha un suo Regolamento sull’armamento, deciso dall’Assemblea capitolina, che viene usato come legittima difesa ed ha avvicinato Roma alle altri grandi città italiane dove da anni è in vigore questo tipo di regolamento. Circa il 60 per cento del personale non ha chiesto l’esonero dall’assegnazione dell’arma d’ordinanza. Attualmente sono 1.683 i dipendenti armati, il restante personale è in attesa di svolgere i corsi preparatori.
L’amministrazione capitolina ha bandito un nuovo concorso per implementare il personale del Corpo e le prime prove inizieranno alla fine di quest’anno.
(ASAPS)