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Rassegna alcol e guida del 22 giugno 2011

A cura di Alessandro Sbarbada, Guido della Giacoma e Roberto Argenta

SALERNO NOTIZIE

Mercato S.Severino; contro le stragi del sabato sera, arriva il pulmino per accompagnare i giovani in discoteca
Contro le stragi del sabato sera, arriva il bus che accompagna i giovani in discoteca. L’idea e’ dell’imprenditore Giuseppe Perozziello, presidente del consiglio comunale di Mercato S.Severino. “L’iniziativa – spiega Perozziello – si prefigge di prevenire le stragi del sabato sera, quando non pochi giovani, dopo una serata trascorsa nei locali pubblici, restano vittime di sinistri mortali, spesso causati dalla stanchezza e dall’ubriachezza. Col pulmino, invece, i giovani possono divertirsi in tutta tranquillita’ e possono permettersi anche il lusso di “alzare il gomito”, cioe’ di bere qualche bicchiere in piu’. Tanto, a riportarli a casa, ci pensera’ il pulmino guidato da un apposito autista. Tale iniziativa comporta anche altri vantaggi. I giovani, infatti, potranno risparmiare il carburante che consumerebbero se uscissero con la loro auto, il pagamento del posto auto nei parcheggi, senza dimenticare che il mancato utilizzo delle automobili private, comporta anche meno inquinamento dell’ambiente”. (*) Il pulmino e’ messo a disposizione dalla ditta locale di trasporti di Franco Pagliara. La partenza da Mercato S.Severino, e’ prevista alle ore 24,30: il bus passera’ dinanzi ai locali pubblici sanseverinesi maggiormente frequentati dai giovani, ai quali e’ chiesto il pagamento di un biglietto ridotto: appena 3 euro. Disponibili 22 posti.

(*) Nota: curiosa questa dichiarazione di sensibilità all’ambiente nell’ambito di un’iniziativa che ha l’esplicito obbiettivo di  permettere ai giovani “il lusso di alzare il gomito, cioe’ di bere qualche bicchiere in piu’”. I giovani quindi, dopo essersi avvelenati con gli alcolici potranno, respirare un’aria leggermente più pulita. Sarebbe un grande progresso se nei confronti degli alcolici, tossici e cancerogeni - e del bere - ci fosse la stessa sensibilità ecologica raggiunta nei confronti di sostanze e situazioni di gran lunga meno pericolose.  


CORRIERE ADRIATICO

Fuori programma in un ristorante
La festa dei ragazzi termina con la rissa
Ascoli - E’ finita a calci, pugni e minacce una festa che si è svolta in un ristorante del centro storico, organizzata per i clienti di un locale che ha cessato la sua attività. Fino alle 4 gli invitati, nella stragrande maggioranza giovani di età compresa fra i 15 ed i 20 anni hanno fatto baldoria e alzato un po’ troppo il gomito. Purtroppo qualcuno ha superato il limite per cui la festa è degenerata nel peggiore dei modi in quanto è stato necessario l’intervento della polizia per riportare la situazione alla calma. Dopo un iniziale litigio all’interno del locale, due gruppi contrapposti di giovani si sono dati appuntamento fuori. Un rissa che ha coinvolto una trentina di giovani ubriachi. Nel frattempo qualcuno ha provveduto ad avvertire il centralinista del 113 che ha provveduto ad inviare sul posto una pattuglia del pronto intervento. Alla vista degli agenti si è registrato un fuggi fuggi generale. Qualche partecipante alla rissa, però, è stato bloccato. Ha fatto seguito la loro identificazione ed ora le rispettive posizioni sono al vaglio della magistratura che potrebbe far scattare nei loro confronti una denuncia per rissa e per disturbo della quiete pubblica. Non risulta, comunque, che qualche giovane sia stato costretto a far ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni. Nella stessa serata anche a Piazza Roma si è verificata una violenta disputa fra giovani per futili motivi. Il tutto si è risolto in pochi minuti.

CORRIERE  ADRIATICO

Tra ragazzini ubriachi e sosta selvaggia
Ancona - Troppa confusione di notte ed i residenti del Passetto hanno sbottato durante l’assemblea in Prima circoscrizione. C’erano la presidente Susanna Dini, il sindaco Fiorello Gramillano, gli assessori Pasquini, Borgognoni e Lassanari, il vice questore aggiunto delle Volanti Franco Pechini ed il comandante dei vigili urbani, Tiziano Fulgi. “Ragazzi di 14 anni ubriachi arraffano le sedie del Bar Miramare e si mettono a far salotto per la strada mentre noi cerchiamo di dormire”. 
E’ una delle infinite lamentele dei residenti che sono tornati a puntare il dito sui giochi della pineta. “Aumentano continuamente di numero – è stato detto – e la notte c’è chi gioca a biliardino e ci sveglia”. “Mio figlio – ha spiegato un altro – deve dormire su una brandina in un’altra stanza che non è la sua camera”. “L’invito – ha detto il sindaco – è un maggior controllo da parte della polizia, ma anche da parte dei genitori che sanno che di notte i propri figli sono in giro”. Problemi di vario tipo che vanno dalle buche in strada e sui marciapiedi, fino all’incuria del verde. Susanna Dini ha spiegato che “sono stati stanziati 21.000 euro che verranno interamente utilizzati per la potatura del verde che dalla Vela arriva fino al Passetto, includendo lo stradello che dal Salesi scende fino alla spiaggia”.
Altro problema è quello dei parcheggi selvaggi. “C’è chi ancora lascia le auto nella pineta mentre i motorini vengono parcheggiati nei posti riservati agli invalidi”. Chiesta maggior vigilanza da parte dei vigili urbani e la chiusura della pineta non con una semplice catena, ma con qualcosa che permetta di non far realmente più accedere i mezzi all’interno. “A tal riguardo c’è un progetto – ha detto Pasquini –: l’uso del Dorico per ricavare un migliaio di parcheggi”. Progetto che però non è per il momento. Pineta abbandonata a se stessa. “Per questo motivo – ha detto una cittadina – sarebbe bello che qualche evento culturale venisse proposto anche in questa zona e non solo all’interno della Mole”. Poi: gli escrementi dei cani non raccolti da parte dei padroni. Sono stati suggeriti controlli più frequenti e multe da parte della municipale affinché i marciapiedi possano essere meno sporchi. “In due anni e mezzo non è cambiato nulla e i problemi risultano essere sempre gli stessi – ha detto il consigliere di circoscrizione, Lorenzo Palma di Fli -. Il quartiere è in profondo degrado e la giunta è rimasta ferma oggi, come nell’ultima assemblea tenutasi con i residenti”.
al.big. 

CORRIERE DEL VENETO

NELLA MARCA
In coma etilico a 15 anni, stop alla festa
La polizia chiude l’Open Park di Villorba. E su Facebook scatta la rivolta dei giovani
VILLORBA - Alcol a fiumi servito a minori durante la festa studentesca all’Open Park Tennis, al punto che una ragazzina di 15 anni finisce in ospedale al limite del coma etilico. La giovane si è ripresa ma le conseguenze non si sono fatte attendere: sospesa la licenza all’organizzatore che deve così rinviare un’altra festa, che era in programma mercoledì sera, per celebrare il decennale della chiusura del Bastian Contrario. I fatti risalgono al primo di giugno scorso quando Michele Ferrari, titolare della struttura di via Fratelli Rosselli, ha organizzato la «Festa studentesca», un party con il quale studenti dai 15 ai 19 anni hanno festeggiato la fine dell’anno scolastico. (*) Centinaia i giovani arrivati a Villorba per salutare la fine della scuola. Qualcuno però è andato oltre, soprattutto con gli alcolici. Tra questi una ragazzina che, dopo aver ingurgitato un abbondante mix di vodka, rhum e birra, si è sentita male fino a svenire, tanto che i suoi amici l’hanno accompagnata al pronto soccorso del Ca’ Foncello dove la diagnosi è stata chiara: esotossicosi alcolica, in pratica una sbornia coi fiocchi ai limiti del coma etilico.
Inevitabile da parte dei sanitari la segnalazione alla questura e il conseguente avvio delle indagini. Dai controlli della polizia è emerso che il gestore dell’Open Park Tennis aveva ottenuto una licenza per l’organizzazione di tre eventi: la festa studentesca appunto, una festa di primavera svoltasi a maggio e l’ultimo appuntamento previsto per questa sera con «Le notti bianche», per il decennale del Bastian Contrario. Evento che però non si svolgerà perché la sezione di polizia amministrativa ha adottato il pugno pesante: «L’organizzatore aveva una prescrizione da rispettare e cioè quella di non somministrare alcol durante la festa - spiega il dirigente della sezione amministrativa Angelo D’Ambrosio -. Invece, l’alcol veniva servito anche ai minori ». Il gestore dell’Open park si difende: «Ormai i ragazzi comprano l’alcol al supermercato e lo portano alle feste, e così è successo anche il primo giugno. I miei addetti alla sicurezza ne hanno scoperto un paio con una bottiglia d’alcol diversa da quelle che serviamo noi. Poi però i genitori incolpano i locali». Intanto la notizia che la festa è stata annullata si è diffusa dalla pagina Facebook creata per il decennale del Bastian Contrario, con i messaggi delusi di tutti quelli che avevano già dato la propria adesione. La festa è solo rinviata, assicura però Ferrari, a data e location da destinarsi. In attesa di una nuova licenza.
Milvana Citter

(*) Nota: per valutare l’efficacia di iniziative come “Discobus” e trasporti alternativi in feste e discoteche, le possiamo immaginare applicate nelle situazioni descritte dai tre articoli qui sopra. Probabilmente sarebbe stato peggio. 

WINENEWS

Parigi - 22 Giugno 2011
A PARIGI NIENTE BRINDISI DI FINE ESAME PER I NEO DIPLOMATI: LE AUTORITÀ DELLA CAPITALE FRANCESE VIETANO L’ALCOL AI NEO DIPLOMATI “DOPO I DISORDINI DEGLI ANNI SCORSI”. E COSÌ NIENTE BIRRA E, SOPRATTUTTO, VINO, PER FESTEGGIARE LA MATURITÀ ...
Tempo di esami di maturità anche in Francia, ma per gli studenti di Parigi non arrivano belle notizie: niente alcolici per il brindisi di fine esame. Proprio così, proprio nella capitale della grande Francia del vino. Le autorità parigine hanno imposto il blocco di vendita e consumo di alcolici, dalle ore 16 di oggi a domani mattina, dopo che, negli anni passati, si legge nella nota di un’agenzia francese, “le feste dei neo-diplomati sono spesso degenerate in risse”. Niente birra, e soprattutto niente vino, dunque, per i “neo maturi” di Parigi.

LA NAZIONE

FIESOLE SARA’ ARRICCHITA DA EVENTI LETTERARI E CURIOSITA’ CULINARIE LOCALI
Notte bianca colorata di rosso
Appuntamento stasera nel segno del vino con “God save the wine” 
di DANIELA GIOVANNETTI
A FIESOLE arriva la notte bianca del vino. Dalle 19,30 di oggi, al Teatro Romano (via Portigiani, 1) va in scena “God Save The Wine” “ Festival vinoso” promosso da Firenze Spettacolo in collaborazione col Comune di Fiesole, che propone una serata all’insegna del buon vino e dei prodotti tipici.
”Dopo il Campionato di Vino prosegue la promozione dei prodotti tipici del territorio – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Fiesole, Paolo Becattini – Un binomio, quello fra Fiesole e le genuinità, che si rinnova ogni anno e di cui il Colle etrusco è un rappresentante di spicco”.
Direttore “artistico” della manifestazione è Andrea Gori; mentre l’organizzazione è a cura Promo Wine di Riccardo Chiarini, con la consulenza di Simone Morosi.
La notte bianca del vino si arricchisce anche di eventi letterari.
Alle ore 20 l’appuntamento è con la presentazione del libro “In fondo alla passione” e con l’intervista all’attrice Barbara Enrichi curata da Silvia Mastrorilli, collaboratrice de “La Nazione”. A seguire Barbara Enrichi leggerà alcuni brani significativi tratti dal volume e gli ospiti potranno assaggiare una ricetta descritta nel libro preparata appositamente: Torta alla glassa d’arancia.
Alle 21,30, invece, verrà presentato il libro di Beatrice Bocci Balocchi Basilio “Minute Fiorentine di inizio ‘900”. Il volume, pubblicato nella collana “I mangiari” della casa editrice Maria Pacini Fazzi, presenta alcuni dei quaderni di ricette scritti dalla zia dell’autrice, nota istruttrice della Scuola  di Cucina alle Cascine, durante i corsi tenuti dal 1914 al 1927, ancora oggi valida testimonianza della cura che veniva prestata fin dai primi anni del ‘900 nell’elaborare i menù. Un’occasione per scoprire tante curiosità.
Le minute ( termine usato ancora all’epoca per indicare i menù) riportano infatti addirittura i prezzi dei singoli ingredienti, della ricetta in toto, del costo del pranzo per ciascuna persona (compresa perfino la spesa per il fuoco). I menù erano distinti in “pranzi comuni” e “pranzi operai”. Questi ultimi, più numerosi, presentano un numero limitato di portate, spesso però più sostanziose rispetto ai menù comuni. Da notare, infine, che la maggior parte delle ricette proposte si riferiscono a preparazioni ancora valide.

GAZZETTA DI PARMA

"Bevi&Godi", festival a tutta birra
Torna come è ormai tradizione la festa della birra di Sorbolo, il «Bevi&Godi Festival» e come ogni anno l’estate inizia all’insegna della birra e della musica. I ragazzi sorbolesi insieme all’Arci Quadrifoglio, con l’appoggio dell’Amministrazione comunale, anche quest’anno sono già da diversi giorni al lavoro allestire la festa. Lo spazio è sempre l’ex campo da baseball dove, da 18 anni, viene allestita l’area concerti, lo spazio tribale per i deejay e tutt’intorno le bancarelle. Quest’anno la novità è che all’interno dello spazio-festa sarà possibile anche cenare: i cancelli verranno aperti, infatti, alle 19.30: la cucina proporrà panini, grigliata di carne, pollo e patatine. Tre giorni di festa e concerti che coinvolgono da sempre tutto il paese e richiamano migliaia di persone dalla provincia ma non solo, tre giorni di festa con un ricco programma.
Si comincerà con giovedì 30 giugno: sul palco Pino Scotto e prima gli SlideA, mentre nello spazio tribale a mettere la musica saranno le ormai famose Brinette con i loro dischi anni ’80. Venerdì 1 luglio si continuerà con i Linea 77 e in apertura i parmigiani Avant Gardener. Nello spazio tribale in consolle si ballerà con i dj Be-blondies e  Marco Pipitone.
Infine sabato 2 luglio la festa chiuderà in bellezza con gli Antonio Benassi Band, Jack Trivella and Brandinas e i Blumanila. Nello spazio tribale in consolle dj Frambo. L’ingresso sarà gratuito tutte le tre sere.
«E’ sempre una soddisfazione impegnarsi e spendere energie per questa festa - spiegano gli organizzatori -. E’ una fatica, il lavoro comincia già a partire dall’inverno ma ci piace perché è un progetto che va bene ed è diventato ormai una tradizione anche fuori dal paese. Richiama e unisce tanti giovani che hanno voglia di fare. La soddisfazione sta nel vedere la gente divertirsi sotto al palco all’interno della festa. Un ringraziamento particolare, oltre che all’Arci e all’Amministrazione comunale, va anche alla Polisportiva».
Infine gli organizzatori concludono: «La scaletta di quest’anno è sicuramente più dura rispetto al solito; la proposta musicale ha molte sfaccettature, a cominciare dalle Brinette per finire finendo gli Antonio Benassi». Informazioni: beviegodi@libero.it.

IL TIRRENO

MERCOLEDÌ, 22 GIUGNO 2011
Uccise un uomo con il Suv: condannato 
Carrara, guidava in stato di ebbrezza. Più di tre anni di carcere 
CARRARA. Tre anni e sei mesi, più centomila euro di risarcimento per il figlio dodicenne dell’uomo che ha travolto e ucciso, viaggiando contromano in stato di ebbrezza a bordo del suo Suv.
È la sentenza che il giudice Laghezza ha letto nei confronti dell’imprenditore carrarese Franco Ravani. Una decisione arrivata dopo più di un’ora di camera di consiglio.
La pena, senza il rito abbreviato, avrebbe superato i cinque anni. L’accusa era di omicidio colposo. A pesare, come aveva chiesto il pubblico ministero Federico Manotti è stato l’alto tasso alcolico riscontrato nel sangue dell’imprenditore dopo l’incidente che era costato la vita a Luca Dino Benedetti, 38 anni.
Le prove presentate dall’accusa sono state più forti delle parole dell’avvocato di Ravani che ha chiesto l’illegittimità dell’esame del sangue effettuato all’ospedale di Carrara che ha rivelato un tasso del 2,69, quando la soglia minima è dello 0,5.
L’incidente che è costato la vita a Luca Dino benedetti e ha stravolto l’esistenza all’imprenditore era avvenuta la sera del 15 febbraio del 2010 in via Carriona, a Carrara. L’urto fu tremendo, lo scooter fu trascinato dal Suv per più di sei metri e il trentottenne morì sul colpo. Fu difficile perfino identificare la vittima: l’uomo non aveva documenti con sé. E i testimoni che videro la scena hanno raccontato di un Ravani in evidente stato di ebbrezza.

CORRIERE DEL SUD

Investi’ giovane: omicidio volontario
Gup Catania, provvisionale da un milione a familiari vittima
(ANSA) – CATANIA, 22 GIU – Il gup di Catania ha condannato a 10 anni e 4 mesi per omicidio volontario un giovane di 23 anni per aver investito una ragazza guidando ubriaco e sotto l’effetto di stupefacenti. Il Gup ha inoltre stabilito che l’imputato, figlio di un imprenditore, paghi una provvisionale di un milione e 50 mila euro ai familiari della vittima. Il ragazzo, dopo aver forzato un posto di blocco dei carabinieri con la sua auto, si scontro’ con un’altra vettura causando anche il ferimento di 5 giovani.

CORRIERE DELLA SERA – FORUM NUTRIZIONE

Lunedì, 20 Giugno 2011 
informazione
Dottor Ghiselli,
sono una donna di anni 75, in ottima salute. Peso 57 kg e sono alta mt1,64. Da sono qualche anno sono borderline per il diabete. Cerco di camminare 40 minuti al dì, mangio: Al mattino yogurt con latte scremati, cereali alle 13.00 verdura e mozzarella alle 20 carne bianca oppure pesce con verdure. No pane, si’ ad un bicchiere di vino rosso. Cosa devo togliere o aggiungere? Valore glicemico al mattino a digiuno 108- 116 La ringrazio molto,
carolina gibertoni

Risponde Andrea Ghiselli
Certamente il bicchiere di vino, bianco, verde o rosso che sia, potrebbe anche essere troppo alla sua età, se può riduca. Manca la frutta. Non so quanta verdura consumi, ma il fatto che non consumi frutta e non consumi cereali (soprattutto se integrali) e legumi potrebbe esporla a mancanza di fibra. Perché no pane poi? E un po’ di pasta? La carne è troppa tutti i giorni in alternativa al pesce e soprattutto mozzarella tutti i giorni potrebbe (a seconda delle quantità) essere troppa. Può usare legumi per esempio sia per sostituire la carne che per aumentare la fibra.

LA GAZZETTA DI PARMA

Tizzano: 21enne denunciato per atti osceni
22/06/2011 - Un ventunenne denunciato alla Procura e tre giovani segnalati per ubriachezza molesta e manifesta: è il bollettino di un sabato notte di intenso lavoro per i carabinieri di Tizzano. Il primo intervento ha visto i militari, impegnati nei controlli di routine, intervenire nel capoluogo tizzanese ed ha portato alla denuncia di un tunisino di 21 anni, residente in paese, per atti osceni, disturbo alla quiete pubblica e inosservanza ad un ordine di allontanamento. Secondo alcuni testimoni il 21enne, che è stato anche segnalato per ubriachezza, stava trascorrendo il suo sabato notte all’interno della discoteca «Arena dei Pini» di Tizzano quando, a causa di un diverbio, è stato allontanato dalla sicurezza del locale e accompagnato al’esterno. Qui il giovane non si è placato ed è allora che sono intervenuti i carabinieri per identificarlo e per intimargli di allontanarsi, ordine al quale non ha dato ascolto continuando ad inveire. Sono questi i comportamenti che hanno portato alla denuncia del ragazzo per disturbo alla quiete pubblica e inosservanza all’ordine, alle quali se ne è aggiunta un’altra per atti osceni quando il giovane si è messo ad orinare contro un muretto. Solo intorno alle 4 del mattino si è placato ed ha deciso di far ritorno a casa. La nottata non è finita  per i carabinieri che, durante un posto di blocco sulla Massese, nell’abitato di Boschetto, hanno fermato un’auto, con a bordo 4 giovani romeni residenti a Langhirano. I militari li hanno invitati a scendere dall’auto: mentre il guidatore è risultato negativo all’alcoltest, i tre passeggeri hanno iniziato ad urlare, rimediando una segnalazione per ubriachezza molesta e manifesta. B.M

CORRIERE DELLA SERA

Ex allenatore dell’Inter sta trascorrendo le sue vacanze a Niteroi
Rio de Janeiro Leonardo rifiuta il test per l’alcol, patente sospesa
Ora dovrà anche rispondere ad un giudice amministrativo
MILANO - Patente sospesa per Leonardo. L’ex allenatore dell’Inter che sta trascorrendo le sue vacanze a Niteroi prima di impegnarsi con il PSG, secondo il giornale «Extra», è stata fermato dalla polizia nel corso di un controllo contro la guida in stato di ebbrezza lungo la Rua Marquês Rua di Paraná.
LA MULTA - L’ex attaccante di Milan e Selacao si è rifiutato di fare il test anti alcol e per questo gli è stata ritirata la patente. Ma è potuto ripartire con la sua Golf perché a guidare era un suo amico. Rifiutando di fare il test, Leonardo è stato multato di 957,70 reais (circa 420 euro, ndr) e gli è stata sospesa la patente di guida per cinque giorni. Ora dovrà anche rispondere ad un giudice amministrativo.

CORRIERE DELLA SERA

AL VIA IL PROCESSO
Lo stilista Galliano in tribunale a Parigi  È accusato di ingiurie antisemite
L’xx direttore creativo di Dior fu licenziato in tronco: «Non sono razzista, ero ubriaco». Rischia fino a sei mesi
MILANO - È cominciato poco fa in tribunale a Parigi il processo contro l’ex direttore creativo di Dior, John Galliano, 50 anni, accusato di ingiurie a carattere antisemita. Lo stilista britannico, che al momento dello scandalo lo scorso febbraio fu licenziato in tronco dalla Maison di moda francese, è entrato in tribunale passando da una porta laterale.
GLI INSULTI - La brillante carriera dell’ «enfant prodige» dell’alta moda si è oscurata il 24 febbraio scorso quando lo stilista, in evidente stato di ebbrezza, è stato fermato al bistrot La Perle, nel centro di Parigi, dopo aver aggredito verbalmente una coppia seduta ad un tavolino. I due lo hanno accusato di aver proferito insulti razzisti e hanno sporto denuncia. Lo scandalo si è amplificato due giorni più tardi con nuova accusa avanzata contro Galliano, questa volta da una donna di 48 anni che ha affermato di essere stata a sua volta vittima di insulti antisemiti da parte dello stilista, in quello stesso ristorante parigino, l’8 ottobre 2010. Infine, il 28 febbraio il sito internet del tabloid britannico The Sun mise on line un video in cui lo stilista, sempre ubriaco, dichiarava «I love Hitler».
LA DIFESA - Licenziato in tronco da Dior, John Galliano ha sempre smentito le accuse di antisemitismo ed oggi si difenderà ricordando la sua dipendenza dall’alcol e dai farmaci, contro la quale, sostiene il suo avvocato Aurelien Hamelle, lo stilista si starebbe già curando. «Il mio cliente era fuori di sè. Le affermazioni che gli vengono rimproverate non riflettono assolutamente il suo pensiero. Non è nè antisemita nè razzista» ha sostenuto il legale. Intanto diverse associazioni, come la Licra, la Lega contro il razzismo e l’antisemitismo, si sono costituite parte civile nel processo. John Galliano rischia fino a sei mesi di detenzione e 22.500 euro di multa.
LA SFILATA - Nonostante il processo, la griffe Galliano, controllata da Dior, sta preparando la sfilata di moda maschile prevista per venerdì sera a Parigi. «Siamo contenti ed eccitati di presentare questa collezione creata dallo studio», ha riferito oggi un portavoce della griffe, ricordando che il marchio presenterà nei prossimi giorni anche una pre-collezione di pret-a-porter femminile, in vista della Fashion week di ottobre.

LA REPUBBLICA

Lima, preside rischia linciaggio: ’’Si ubriaca’’
(22 giugno 2011) Studenti e genitori inferociti rischiano di linciare il preside di una scuola media, accusato di ubriacarsi durante le ore di lezione e di essersi appropriato di fondi destinati alle attività dei ragazzi. L’uomo viene preso con la forza, spintonato e ricoperto di farina

IL MATTINO

Amy Winehouse ha annullato tutte le date del suo tour europeo
22/06/2011 - Dopo il flop del concerto di debutto a Belgrado, dove ubriaca non si reggeva in piedi ed è stata accolta da salve di fischi, Amy Winehouse ha annullato tutte le date del suo tour europeo, compresa l’unica italiana, in programma il 16 luglio al «Summer Festival» di Lucca. «Amy Winehouse si ritira da tutti gli spettacoli in programma», ha comunicato il suo management, «tutte le persone che le sono vicine intendono fare tutto il possibile per aiutarla a tornare al suo meglio e le sarà dato il tempo necessario perché questo avvenga». 


 

 

Giovedì, 23 Giugno 2011
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