Foto Blaco-archivio Asaps
(ASAPS), 24 giugno 2011- "L’Italia ha la maglia nera in Europa per le vittime della strada e dei pedoni uccisi nell’attraversamento stradale”. A denunciarlo in una nota è Vito De Russis presidente dell’associazione Assopedoni. Secondo De Russis proprio nella città Capitolina si verificherebbe infatti il 10% dei decessi nazionali dovuti agli investimenti stradali. Per questo motivo l’associazione dei diritti dei pedoni di Roma e del Lazio, lancia alcune proposte per garantire ai cittadini di “usufruire del diritto all’uso della strada e dei marciapiedi”. Diritto che per realizzarsi necessità in primo luogo del coinvolgimento dei comuni e delle istituzioni che con idonei strumenti normativi e materiali dovrebbero vigilare per garantire la sicurezza degli utenti più deboli della strada. La convivenza civile in città e la conseguente riduzione del numero di morti passa, secondo Assopedoni, attraverso alcuni interventi infrastrutturali come l’aumento delle aree a velocità limitata a 30 km/h, il potenziamento degli attraversamenti pedonali l’installazione di semafori che indicano solo rosso e verde. (ASAPS)
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