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Un’immagine del passante di Mestre-foto di repertorio dalla rete
(ASAPS), 29 giugno 2011- La conducente dell’auto che domenica scorsa è rimasta coinvolta in un incidente stradale sul passante di Mestre, può dirsi veramente fortunata che dietro di lei si trovasse a viaggiare un Poliziotto fuori servizio. L’agente infatti dopo aver assistito al sinistro l’ha aiutata a uscire dal mezzo mettendola in salvo e, soprattutto, ha evitato che altri automobilisti si schiantassero sulla carcassa, rimasta in mezzo alla strada.
La terribile avventura che poteva avere un epilogo ben più tragico è accaduta intorno alle 21 e 30 sul passante di Mestre, a pochi chilometri dall’uscita per Belluno, nel comune di Preganziol.
A raccontare l’accaduto un terzo automobilista, che viaggiava dietro all’auto della donna e a quella dell’agente, che ha deciso di scrivere una lettera al quotidiano veneto Gazzettino per rendere nota la vicenda, e ringraziare pubblicamente il soccorritore. Il testimone infatti ha riconosciuto l’agente grazie ad una foto pubblicata alcune settimane fa sulla stessa testata quando, Claudio Casagrande, poliziotto ed ex appartenente alla Polizia Stradale, ha vinto con altri colleghi una gara di tiro a Bologna.
A chi gli chiede come si siano svolte le cose quella sera l’ex Stradalino racconta che tutto è avvenuto in maniera improvvisa. Il poliziotto si trovava a viaggiare sul passante in direzione Belluno quando l’auto che lo precedeva, una Volkswagen Golf cabrio, ha cominciato a sbandare violentemente per poi arrestarsi di traverso al centro della strada rischiando di farsi travolgere dagli altri automobilisti in transito.
Il poliziotto assiste alla scena e decide di intervenire per scongiurare il peggio. Prima di tutto mette in sicurezza la moglie e i 2 figlioletti che viaggiano con lui in auto poi, grazie ad una torcia che tiene per le emergenze nel portaoggetti, rompe il vetro di uno dei finestrini (le portiere sono bloccate), aiuta la donna ad uscire dall’abitacolo e la conduce oltre il guard-rail.
Ma non basta. L’automobilista è ormai al sicuro anche se sotto shock ma il poliziotto sa che quell’auto “parcheggiata” nel centro carreggiata rappresenta un pericolo per gli altri viaggiatori in transito, per questo motivo, aiutandosi con la pila, lancia segnali luminosi verso le auto in arrivo per avvisarle dell’ostacolo in attesa dell’arrivo della Polstrada. Aggiungiamo anche i complimenti dell’Asaps per il coraggio e la tempestività dimostrati dall’agente.(ASAPS)
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