Spettabile Redazione, sono il Comandante la Polizia Municipale di Morrovalle e vorrei che pubblicaste un mio piccolo contributo per porre in discussione la possibilità di integrare e modificare l’articolo 126 bis del Codice della Strada. Questa mia idea nasce dal fatto che spesso i cittadini meno preparati sotto l’aspetto giuridico, involontariamente non comunicano entro i termini chi guidava il veicolo al momento della commissione della violazione oggetto di decurtazione e devono pertanto pagare una considerevole cifra per tale violazione. Sono dell’idea che potrebbe essere applicato il principio del cosiddetto ravvedimento operoso che già vige nel sistema italiano tributario,nel senso che il cittadino che ha omesso in buona fede di comunicare, potrebbe dichiarare entro 60 giorni dalla notifica della violazione all’articolo 126 bis chi guidava il veicolo e nello stesso tempo pagare una somma che potrebbe essere 39 euro entro lo stesso termine. Se ricordo bene già l’articolo 193 del codice della strada prevede la possibilità di pagare un quarto della sanzione pecuniaria se viene regolarizzata l’’assicurazione entro termini brevi. Concludo affermando che il sistema della decurtazione della patente è sicuramente positivo, ma che verso i cittadini di buona volontà potrebbe essere meno oneroso e pertanto più giusto. Cordiali saluti.
Franco Severini
Caro Comandante Severini, ho letto la sua mail e trovo che la sua proposta si giusta e condivisibile. Cercherò di rappresentarla nelle sedi tecniche e politiche in cui avrò occasione di affrontare questi aspetti. Ovviamente garantisco l’impegno non ovviamente il risultato, quello purtroppo non dipende da noi. La ringrazio molto per le sue osservazioni e le auguro un buon lavoro.
Giordano Biserni
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