Svizzera - Casco in bici: il 40% dei ciclisti elvetici lo usa abitualmente
Per i bambini la percentuale balza al 67%

(ASAPS), 8 luglio 2011- Cresce l’utilizzo del casco in bicicletta da parte dei ciclisti svizzeri. Secondo i risultati il sondaggio 2011 realizzato dall’upi -Ufficio prevenzione infortuni- grazie alle campagne di sensibilizzazione realizzate nel Paese, è cresciuto in maniera costante l’utilizzo dell’elmetto protettivo anche sui velocipedi. Se nel 1998 ad indossarlo era solo il 14% e nel 2003 la percentuale era del 27%, ora ad allacciare abitualmente il casco prima di inforcare la bici è il 40% della popolazione. La percentuale sale se si considera chi utilizza la bici elettrica o quella da corsa, in questo caso il dato si attesta al 67%. Tra i bambini fino a 14 anni, rimane confermata la tendenza positiva emersa nel 2010. Il 67% dei piccoli ciclisti indossa il casco per spostarsi in bicicletta anche se nel Paese non esiste ancora una legge che obblighi di fatto i bambini al’uso dell’caschetto. Tuttavia non è improbabile che la Svizzera si appresti a varare entro breve una normativa in questo senso. Infatti dopo il Consiglio federale anche il Consiglio degli Stati ha accolto con 22 voti favorevoli contro 11 contrari, la proposta di introdurre questa misura preventiva, che secondo un sondaggio realizzato a marzo dall’Istituto LINK, è condivisa dall’87 percento dei cittadini. L’utilità del casco in bici in caso di incidente stradale è comprovato da numerosi studi scientifici che hanno dimostrato come, in particolar modo per i bambini, l’uso dell’elmetto di protezione riduca in maniera significativa le lesioni cerebrali in caso di caduta. (ASAPS)