Svizzera, migliora ancora la sicurezza stradale. Secondo l’UPI (Ufficio svizzero per la Prevenzione degli Infortuni) le cause principali ancora alcol e velocità. In aumento le vittime deboli | |
(ASAPS) – L’aumento
del 7% della sinistrosità fatto segnare nel 2003, è dunque
solo un caso. In Svizzera, infatti, torna a scendere il numero delle vittime
di sinistri: nel 2004 il numero dei morti è passato dai 546 dell’anno
precedente a 509, mentre quello dei feriti gravi da 5.900 a 5.500. Nei
prossimi giorni l’Asaps pubblicherà le statistiche complete,
elaborate dall’UPI, l’Ufficio svizzero per la prevenzione degli
infortuni, sulla base dei dati delle polizie cantonali. Le principali
cause degli incidenti letali sono rimaste invariate: eccesso di velocità
(40% degli incidenti) e guida in stato di ebbrezza (20%). Proprio dai
vertici dell’Ufficio elvetico è stata ribadita la necessità
di insistere sulla rigorosa applicazione delle leggi e sulle misure preventive.
Se i decessi sono complessivamente in calo, il numero di morti tra motociclisti
e pedoni è per contro aumentato. (ASAPS).
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