Foggia – UNA vera e propria tragedia sfiorata solo grazie al tempestivo intervento ed al coraggio di due operatori della Polizia di Stato componenti di una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, in servizio di rinforzo al Commissariato di Manfredonia. I fatti risalgono allo scorso 20 luglio quando a causa del forte vento, il tratto di strada compreso tra Manfredonia e Foggia, all’altezza del Km 178, veniva invaso da una densa nube di fumo causata da alcuni incendi di sterpaglie che in quel momento stavano interessando la zona, rendendo praticamente quasi nulla la visibilità su quel tratto di strada. Proprio a causa della scarsissima visibilità, due autocarri ed un’autovettura, rimanevano coinvolti in un incidente stradale. Mentre i due mezzi pesanti riuscivano ad arrestare la propria corsa lungo la carreggiata, la vettura finiva fuori strada proprio nel tratto interessato dalle fiamme. Per fortuna, dopo qualche istante dall’incidente, in quel tratto di strada transitava un pattuglia della Polizia di Stato. I due agenti, comprendendo da subito la gravità della situazione, senza attendere l’arrivo di altri mezzi di soccorso, incuranti della propria incolumità fisica, scendevano dall’auto di servizio per prestare subito soccorso. La loro attenzione veniva subito attirata dalla vettura coinvolta nell’incidente, poiché la stessa era ormai circondata dalle fiamme e dalla stessa non era sceso nessuno. Pertanto gli agenti con l’uso di fazzoletti bagnati per aiutare la respirazione, e con l’uso di un estintore, con molta fatica raggiungevano la vettura. Raggiunta la vettura, ormai interessata dall’incendio, i due agenti notavano che all’interno vi era il conducente che a causa dell’impatto e del fumo respirato, era intontito e sotto shock. L’intervento di estrazione del conducente appariva tutt’altro che facile, sia a causa dell’elevata temperatura raggiunta ormai dalla carrozzeria della vettura e sia per il fatto che a causa dell’impatto le portiere apparivano deformate. Nonostante queste difficoltà, e con il rischio di essere a loro volta travolti dalle fiamme, non potendo attendere l’intervento dei Vigili del Fuoco, i due agenti riuscivano ad estrarre il conducente della vettura traendolo in salvo. Successivamente il conducente veniva trasportato presso il locale nosocomio dove, grazie sicuramente all’intervento dei due agenti, non giungeva in grave pericolo di vita. I due agenti anche se in quel momento accusavano dei malori provocati dal fumo respirato, continuavano a prestare la loro opera di assistenza in quanto nel frattempo le fiamme avevano interessato anche un manufatto solitamente utilizzato da alcuni senza fissa dimora come ricovero. Solo dopo essersi accertati unitamente ai VV.FF, che il manufatto al momento era disabitato, e solo dopo aver messo in sicurezza tutta la zona interessata dall’incendio, i due agenti si portavano presso il locale nosocomio per sottoporsi alle cure del caso. A testimonianza della professionalità, ma soprattutto dal coraggio, mostrato dai due agenti nella circostanza, il conducente della vettura, dimesso dopo alcuni giorni di ricovero, ha inviato al Commissariato di Manfredonia una lunga lettera di ringraziamento nella quale esprime tutta la sua gratitudine alla Polizia di Stato ed in particolare ai due “angeli custodi”, senza i quali avrebbe sicuramente perso la vita.
da statoquotidiano.it
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