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Foto Coraggio – archivio Asaps
(ASAPS), 28 luglio 2011 – Alla vigilia del primo week-end da “bollino nero”, è stato presentato il Piano di gestione e di comunicazione per l’Esodo Estivo 2011. A partire da venerdì pomeriggio saranno infatti migliaia le auto che si riverseranno sulla rete autostradale italiana, tutte pazientemente in fila per raggiungere il luogo di villeggiatura.
Oltre 1.500 pattuglie al giorno, soste frequenti per aumentarne la visibilità degli agenti, equipaggi in borghese nelle aree di sosta per scongiurare episodi di microcriminalità e un uso costante della tecnologia per i controlli. Sono solo alcuni dei punti previsti dal Piano e illustrato a Roma dal Ministro Altero Matteoli, dal Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, dal Direttore del Servizio di Polizia Stradale Roberto Sgalla, dall’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, dal Presidente dell’Automobile Club d’Italia Enrico Gelpi e dal Presidente dell’Aiscat Fabrizio Palenzona.
Secondo le previsioni, venerdì 29 luglio e venerdì 5 agosto saranno caratterizzati da traffico intenso e sono indicati sul calendario delle partenze con il bollino rosso. Sabato 30 luglio e sabato 6 agosto saranno invece i due giorni più critici dell’anno, indicati con il bollino nero. Stessa indicazione anche per domenica 21 agosto, quando scatterà il controesodo, mentre la domenica successiva è indicata con il bollino rosso. “Possibili criticità, ha spiegato il Direttore del Servizio Polizia Stradale, Roberto Sgalla - potrebbero verificarsi sulle solite direttrici: le autostrade liguri (A10, A12, A6, A7 e A26), quelle del Triveneto (A4, A22, A23, A27 e A28), sull’A1 all’altezza di Bologna e Roma, sulla A14 Bologna-Taranto e sulla A3 Salerno-Reggio Calabria”. Problemi potrebbero derivare anche dalla presenza di 14 cantieri inamovibili, che sono in ogni caso segnalati sui siti della polizia, del ministero dell’Interno e dei gestori autostradali.
Il Piano Esodo Estivo 2011 prevede anche programmi di emergenza e percorsi alternativi in caso di blocco della circolazione. Nei nodi strategici della rete autostradale saranno allestiti punti per la distribuzione di generi alimentari di prima necessità e anche presidi sanitari.
Inoltre, i percorsi alternativi, da utilizzare in caso di criticità, saranno presidiati da pattuglie delle forze dell’ordine. Oltre alle 1.500 pattuglie, il Piano prevede anche l’attivazione di più di 300 “Tutor” per il controllo della velocità e l’impiego di 95 misuratori di velocità in postazione mobile. Anche i controlli per la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, verranno potenziati attraverso l’utilizzo da parte degli operatori di polizia di 770 etilometri e 2.000 precursori. A partire da venerdì pomeriggio sarà infine riunito in seduta permanente “Viabilità Italia”, il centro di coordinamento per la gestione delle crisi in materia di viabilità, presieduto dalla Polizia Stradale e che ha l’obiettivo di monitorare costantemente la situazione ed intervenire in caso di necessità. (ASPAS)
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