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La pagina acquistata dal papà di Alex di Stefano-foto da corriere.it
(ASAPS), 2 agosto 2011- Nel giorno del compleanno della moglie ha comprato uno spazio pubblicitario di un quotidiano il Giornale di Vicenza per lanciare un atto d’accusa all’uomo che gli ha distrutto la famiglia. Autore del gesto il papà di Alex Di Stefano, il 24enne di Torri di Quartesolo che la notte del 2 giugno scorso, mentre viaggiava sulla tangenziale a bordo della propria auto, fu travolto da Mirco Vendramin, 23 anni che su quella stessa strada stava procedendo contromano. Lo schianto fu inevitabile quanto violento. Per Alex la morte sopraggiunse sul colpo mentre l’investitore rimase ferito e finì indagato per omicidio colposo aggravato dalla guida in stato d’ebbrezza. Le analisi evidenziarono infatti che, al momento dello schianto, il conducente aveva assunto alcol e droga. Una “leggerezza” la sua, che gettò i genitori di Alex in una spirale di dolore e che portò la madre del ragazzo a togliersi la vita.
Nello spazio pubblicitario il padre della vittima ha riportato l’immagine dell’incidente e accanto all’auto di Vendramin una freccia con l’annotazione “alcol e droga (ancora vivo)”. Una seconda freccia parte dall’auto per collegarsi ad una seconda foto. E’ il ritratto sorridente della signora Carla, la mamma di Alex, che annichilita dal dolore per l’assurda morte del figlio decise di togliersi la vita prima ancora che ne venissero celebrati i funerali. Stampate a piè di pagina 2 frasi. Un appello alla giustizia e a chi l’amministra:“Chiediamo giustizia per Alex e Carla non vorremmo vergognarci di essere italiani” e “Irresponsabile al volante, responsabile per tutta la vita” rivolta invece al responsabile dell’incidente.
A supporto della battaglia condotta dal papà del povero Alex e marito della signora Carla, sono nati 2 gruppi Facebook “Giustizia per Alex” e “Chiediamo 25 anni di carcere per Mirko Vendramin per omicidio volontario”.
Quando accadde il tragico incidente e il successivo suicidio della mamma di Alex, l’Asaps pubblicò i dati degli incidenti causati dai contromano in autostrada. Oggi esprimiamo tutta la nostra solidarietà al papà di Alex e marito della signora Carla. Intanto prosegue la nostra raccolta di firme per l’Omicidio stradale. (ASAPS)
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