Foto Coraggio – archivio Asaps (ASAPS), 11 agosto 2011 – Ha un nome e un cognome l’uomo che nella notte tra sabato e domenica ha forzato un posto di blocco della Polizia Stradale di Piano D’Orta, costringendo la pattuglia a un inseguimento finito con un’uscita di strada. Si tratta di un giovane 23enne di Lettomanoppello, identificato grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza dei negozi presenti nella zona. Il ragazzo, a bordo di una Mini Cooper blu insieme ad altri tre amici, non ha voluto spiegare il motivo che lo ha spinto a non fermarsi all’alt dei poliziotti e a scappare lungo la strada provinciale 487. Secondo le forze dell’ordine, la fuga potrebbe essere nata per evitare un controllo anti-alcol. Una corsa su un percorso sconnesso, dove si alternano tratti rettilinei e curve a gomito pericolose. E proprio nell’affrontare una curva l’Alfa Romeo 159 con a bordo l’Assistente Capo Orlando Galli e l’Assistente Mirco D’Ascanio, è sbandata ed è finita fuori strada. Conseguenze abbastanza gravi per l’Assistente Capo Galli, che è anche il referente Asaps per Piano D’Orta, il quale ha riportato la frattura di una vertebra e per lui la prognosi è di novanta giorni, mentre l’Assistente D’Ascanio ha riportato un trauma cranico, alcune escoriazioni e un taglio sulla fronte. Il 23enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Ai due “stradalini” vanno gli auguri dell’Asaps, per una piena guarigione. (ASAPS) |
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