OMOLOGAZIONE
OBBLIGATORIA ANCHE PER I PNEUMATICI RICOSTRUITI | ||
L’Airp, anche se la maggior parte dei ricostruttori italiani applica già volontariamente i regolamenti ECE ONU, stava da tempo conducendo un’intensa campagna per rendere l’omologazione obbligatoria. Particolarmente importante per giungere alla decisione assunta il 21 aprile dal Consiglio dell’Unione Europea, è stato l’impegno dell’onorevole Tommaso Foti. Il parlamentare ha infatti sollevato il problema con un’interrogazione presentata alla Camera dei Deputati il 14 settembre 2004, invitando il Governo ad adottare tutti i provvedimenti necessari perché l’omologazione ECE ONU per i ricostruiti, già prevista in alcuni paesi europei, venisse adottata anche in Italia, o meglio ancora, venisse resa obbligatoria in tutti i paesi dell’Unione. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, ha raccolto prontamente l’invito e ha svolto un‘efficace azione in sede comunitaria per giungere alla decisione del 21 aprile. In attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea della decisione del Consiglio dell’Unione Europea, che preciserà anche i termini a partire dai quali scatterà l’obbligatorietà dell’omologazione, l’Airp preannuncia una intensa campagna di informazione sulle modalità di applicazione dei regolamenti ECE ONU nei confronti dei propri associati e di tutti gli operatori dell’autoriparazione, che avranno dal 18 al 22 maggio prossimi a Bologna un’importante occasione di incontro e di discussione ad Autopromotec 2005: la più importante rassegna espositiva mondiale di attrezzature e prodotti per officine che vede tra gli espositori anche i più importanti produttori di apparecchiature, prodotti e tecnologie per la ricostruzione. |
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