Estate 2011, la resistenza continua
Incidenti mortali in calo, campagne e incidenti mortali fanno centro
(ASAPS) Giù gli incidenti mortali nel bimestre “caldo”. In luglio e agosto, gli schianti fatali registrati da Polizia Stradale e Carabinieri sono stati 55 in meno corrispondente a una riduzione del 12,1 %, rispetto all’analogo periodo del 2010, che hanno portato a un conto delle vittime inferiore a 51 unità (-10,3% su dodici mesi fa). La tendenza è corrispondente a quella dell’estate scorsa, quando si registrò un calo sostanzialmente analogo rispetto al 2009 (-12,8%). Un trend che non si è interrotto nei weekend, dove i sinistri mortali registrati hanno subito un’incoraggiante flessione del 10,4%, corrispondente a 23 episodi in meno e 28 vite salvate. Riduzioni ancor più accentuate se si prende in esame la fascia notturna 22/06, arrivata al calo di 11 episodi fatali, pari al 21,2%, che ha “preservato” 8 vite sui dati dell’estate 2010. Secondo quanto risulta dall’analisi dei fenomeni infortunistici, anche il conto totale degli incidenti presenta un segno “meno”, corrispondente a 1.327 “crash” sotto l’asticella dell’anno passato.
Le giornate dei grandi esodi sulle strade hanno visto impegnate 738.755 pattuglie di Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri, che hanno vigilato in flussi di traffico sostanzialmente regolari anche nelle giornate timbrate con i fatidici bollini rosso o nero. Nelle ore più difficili dell’anno, ampia è stata la soddisfazione espressa dagli utenti per iniziative come la rubrica ad hoc “Il rosso e il nero”, che la Polizia Stradale ha posto in essere a fianco di Rai - Isoradio proprio nei giorni della grande calca sulle strade. Il conduttore radiofonico “sul campo” negli snodi più problematici ha consentito agli automobilisti di aggiornarsi in tempo reale e adottare comportamenti conseguenti. Anche i rafforzamenti di alcune barriere come sulla A4 Trieste-Lisert o la A12 Rosignano, oltre all’apertura della terza corsia nel tratto fiorentino dell’A1, hanno contribuito in maniera decisiva a sciogliere alcuni nei cronici della viabilità nazionale.
Gli automobilisti sottoposti a controlli con etilometri o precursori sono invece stati 320.899, con 7.529 violazioni per guida in stato d’ebbrezza e 301 mezzi sequestrati, in discesa del 5,5% in raffronto a dodici mesi fa. Scendono anche i fuorilegge per consumo di sostanze stupefacenti, fermi a 635, meno 7,6%, mentre, per la stessa ragione, i veicoli posti in stato di fermo sono stati 43. A più di un anno dall’introduzione della “tolleranza zero” verso i neopatentati, i dati dal 01 agosto 2010 al 31 agosto 2011, il 18,2% delle violazioni riscontrate con gli etilometri appartiene alla categoria dei “conducenti a rischio”: precisamente, 4535 episodi su 25.121. Di esse, ben il 69% riguarda un pilota al di sotto dei 21 anni di età.
Le infrazioni accertate si sono fermate in totale a 488.484, di cui 145.111 dovute alla velocità. Le patenti ritirate dal primo luglio al 31 agosto sono state 15.129, 10.541 le carte di circolazione requisite e 599.781 i punti decurtati. (ASAPS)