Bari
All'esame per la patente come 007 microspie e attrezzature hi-tech,
3 arresti da parte della polizia stradale

Utilizzando sofisticate apparecchiature elettroniche, riceveva in aula da complici esterni le risposte esatte per superare l'esame di teoria a quiz per conseguire la patente di guida, che peraltro gli era stata già revocata. A scoprire il trucco ingegnoso ideato dal candidato sono stati gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del compartimento Polizia stradale 'Puglia', che hanno arrestato il candidato, Giovanni Bellomo, 40 anni, pregiudicato di Bari, e i due complici, Simone Caracozza, 27 anni, di Foggia, e Giovanni Marzulli, 50 anni, di Bari. Il candidato è stato bloccato nell'aula della ex Motorizzazione civile di Bari in cui si stavano tenendo gli esami.

Bellomo in aula stava utilizzando una microtelecamera, nascosta in un bottoncino di chiusura della 'Polo' indossata, e due microauricolari senza filo, inseriti nei padiglioni auricolari, attraverso i quali riceveva le risposte dai complici. Questi ultimi erano nascosti in una Opel Vectra station wagon: uno era al posto di guida, l'altro era rannicchiato nel bagagliaio dove aveva creato una cabina di regia con due pc portatili, un monitor, due telefonini e un manuale di preparazione agli esami sul quale erano riportate le risposte corrette da fornire al candidato.

In pratica Bellomo, attraverso le immagini riprese dalla sua microtelecamera, trasmetteva al complice nascosto nel bagagliaio dell'auto le immagini della scheda visualizzata sul proprio monitor d'esame. Il complice, visualizzate le immagini, trasmetteva con il cellulare le risposte esatte che il candidato ascoltava mediante gli auricolari nascosti nelle orecchie, segnandole poi sulla scheda d'esame visualizzata in aula. Oltre ad arrestare candidato e complici, i poliziotti hanno sequestrato la sofisticata attrezzatura utilizzata per raggirare gli esaminatori.

da Repubblica .it