Poker di rapine ai caselli dell'A4
Arrestati tre giovani bergamaschi
SERIANA - Il capobanda, dopo tre rapine messe a segno da solo, ha voluto coinvolgere altri due coetanei, per proseguire nella sua escalation da rapinatore. Ma gli è andata male. La polizia stradale di Seriate ha fermato la banda di rapinatori questa mattina, 20 settembre, alle 10,30, dopo un colpo messo a segno al casello di Cavenago Brianza. E' finita così l'avventura di tre ventiseienni della Val Seriana, bergamaschi con precedenti penali, che dalla metà di settembre vedevano nell'autostrada A4 la loro fonte di reddito, illegale. Altri colpi erano stati messi a segno il 15, il 17 e il 18 settembre, sempre con auto rubate in Valle Seriana. L'allarme ha raggiunto la polizia stradale di Seriate, competente da Brescia a Milano, alle 10,30 del 20 settembre: rapina al casello di Cavenago. L'auto dei rapinatori, con a bordo tre persone, dopo la rapina ha lasciato l'A4: è una Hyundai rubata in mattinata ad Albino, con una targa rubata anch'essa, a Torre Boldone. Gli agenti della Stradale intercettano l'auto, che ormai si muove sulle strade ordinarie, fuori dall'A4. I tre a bordo abbandonano il veicolo, rubato, tentano di scappare a piedi, non ci riescono. Vengono bloccati dalla polizia stradale e portati al distaccamento di Seriate. Sono tre bergamaschi di 26 anni: N. B. di Premolo, M. T., donna di Fiorano al Serio, O. V. di Albino. Già noti alle forze dell'ordine, hanno precedenti per rapine e furti. In mattinata, al casello di Cavenago, avevano portato via 550 euro. Una modalità di rapina che non ha nulla di nuovo, ma la polizia stradale si insospettisce dato che dei colpi simili sono stati messi a segno negli ultimi giorni, in tempi ravvicinati, il 15, il 17 e il 18 settembre. Proprio il 15 settembre un uomo, piuttosto giovane, era entrato in azione su una Fiat Panda 4x4 rubata a Premolo. La polizia stradale avrebbe riconosciuto quel rapinatore in N. B., proprio di Premolo. Il 15 settembre aveva rapinato 230 euro al casello di Trezzo.
Era sempre lui, sempre secondo la stradale, il giovane in azione a Trezzo, alle 10 del mattino del 17 settembre, su una Golf rubata a Ranica poche ore prima: bottino da 430 euro. E il giorno dopo, il 18 settembre, sempre N. B. sarebbe stato l'autore del colpo al casello di Cavenago, che gli aveva fruttato 500 euro. Sempre sulla Golf. Dopo tre rapine in solitaria aveva deciso di coinvolgere due coetanei: ma gli è andata male, malissimo.
da Bergamonews.it