Pirateria stradale
Il funzionamento del risarcimento attraverso il Fondo di Garanzia
Un percorso complesso per le vittime
Lo abbiamo scritto più volte: aumentano i pirati della strada, conducenti che causano un incidente e poi ai danno alla fuga senza prestare soccorso alla vittima. Fra le cause, l'abbiamo detto l’alcol (nel 25/30 % dei casi almeno), ma anche l’assenza di polizza Rca (documentata almeno nell'8% degli episodi di fuga dopo un incidente, ma stimata in percentuali certamente superiori) che induce il guidatore a scappare per non incorrere nelle sanzioni previste dall'art. 193 del CdS o in quelle penali in caso di falsficazione del certificato e tagliando assicurativo. Ma se ci capita di essere vittime di un pirata, cosa possiamo fare per avere il risarcimento dei danni?
Dobbiamo rivolgerci al Fondo di garanzia per le vittime della strada, amministrato (sotto la vigilanza del ministero dello Sviluppo economico) dalla Consap: la Concessionaria servizi assicurativi pubblici. La richiesta di rimborso dei danni del veicolo e quelli relativi alle lesioni personali, va inoltrata direttamente sia all’Impresa designata competente per territorio, cioè alla Compagnia assicuratrice preposta (si può visionare l'elenco qui), sia alla Consap.
Attenzione: è fondamentale presentare, oltre alla richiesta di risarcimento, ogni documento utile a sostenere la domanda: verbale della forza di polizia intervenuta per i rilievi sul luogo del sinistro (ricordiamo che in ogni caso di fuga dopo un incidente va chiamata sempre la polizia per i rilievi del sinistro), referti medici, testimonianze, foto. Insomma dovremo ben documentare con prove che siamo stati vittime di un pirata della strada. Dopo? Beh dopo dovremo armarci di una buona dose di santa pazienza e aspettare il rimborso del danno, e subiremo anche una franchigia di 500 euro sui danni subiti. Ricordiamo che se con l’indennizzo diretto in un incidente fra auto regolarmente assicurate oggi i tempi sono brevi, per le vittime dei pirati i tempi si allungano. I pirati che infestano le strade sono tanti e le vittime pure, lo abbiamo visto anche nei mesi estivi appena trascorsi. (Asaps)