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Droga 17/10/2005

COCAINA
QUELLE MALEDETTE “PISTE” DI POLVERE BIANCA PERICOLOSISSIME ANCHE PER CHI GUIDA SU STRADA. DALLE AUTOPSIE DEI POSITIVI ALLA COCAINA RISULTA CHE IL 25% E’ MORTO PER OVERDOSE, MENTRE ADDIRITTURA IL 31% DEI POSITIVI E’ MORTO PER INCIDENTE STRADALE. QUANTI GLI ALTRI COINVOLTI?

COCAINA
QUELLE MALEDETTE "PISTE" DI POLVERE BIANCA PERICOLOSISSIME ANCHE PER CHI GUIDA SU STRADA.
DALLE AUTOPSIE DEI POSITIVI ALLA COCAINA RISULTA CHE IL 25% E’ MORTO PER OVERDOSE, MENTRE ADDIRITTURA IL 31% DEI POSITIVI E’ MORTO PER INCIDENTE STRADALE. QUANTI GLI ALTRI COINVOLTI?

I recenti e meno recenti fatti di cronaca col coinvolgimento di personaggi di primo piano, da ultimi solo in ordine di tempo, l’attore Paolo Calissano e l’uomo immagine Fiat Lapo Elkann, dimostrano quanto stia dilagando la polvere bianca, ormai diffusissima non solo nel jet set ma anche fra le persone comuni che cercano di tenere il passo con i tempi esasperati del lavoro e del divertimento.
Le “piste” (si chiamano così le strisce di “neve” da sniffare), sono sempre più diffuse, fanno sempre più spesso parte di un cerimoniale che ormai non appartiene esclusivamente ai salotti bene, ma anche ai locali del divertimento, ai bagni dei pub e delle disco, e ai salotti di casa.
Sono stati 3.572 i chilogrammi di coca sequestrati nel 2004, i decessi da overdose sono stati nello stesso anno 441, Cifre impressionanti.
Ma da addetti ai lavori ci impressiona molto un particolare. Secondo una recente inchiesta, il 25% di coloro che sono risultati positivi alla cocaina, dalla verifica autoptica risulta morto per overdose.
Mentre addirittura il 31% di coloro che sono risultati positivi alla polvere bianca, alla verifica autoptica è morto a causa di incidente stradale.
Ogni commento ci sembra superfluo, solo una domanda. Quanti sono quelli che hanno perso la vita in scontri con le auto condotte da questi disinvolti della “pista” bianca e dopo della normale strada dove ci siamo tutti?

 

gb



Lunedì, 17 Ottobre 2005
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