RcAuto: "Via i tagliandi"
Catricalà spiega la proposta della dematerializzazione dei contrassegni
Senza foglietti di carta da falsificare le truffe saranno più difficili
(Asasp) L'allarme lanciato nei giorni scorsi dall'Asaps con una analisi preoccupanti delle "scoperture" assicurative e dei falsi tagliandi della RCA ha colto nel segno. Anche l'Autorità gararante per la concorrenza si è mossa. A Napoli, ormai, si registra un aumento spropositato delle tariffe e questo determina che la maggior parte dei veicoli, spesso, non sono provvisti di assicurazione. Non solo, a causa di tutto ciò "c'è un mercato di contrassegni falsi". Ecco perchè, dice Catricalà, "nel disegno di legge che è presente in Senato abbiamo segnalato l'opportunità di una norma, già scritta, che prevede la dematerializzazione di questi contrassegni".
Il fatto che tanti veicoli non siano assicurati, per il presidente dell'Autorità Garante è "un dato che preoccupa molto". "L'allontanamento delle compagnie da alcune zone, non proprio l'abbandono ma lo scoraggiamento che c'è verso l'assicurazione obbligatoria in zone del sud in particolare in questa area campana rendono onerosi i premi, le tariffe e c'è una maggiore corsa all'elusione", spiega. "C'è purtroppo un mercato di contrassegni falsi - conclude - nel disegno di legge che è presente in Senato abbiamo segnalato l'opportunità di una norma, già scritta, che prevede la dematerializzazione di questi contrassegni e quindi una migliore gestione della falsità. Perchè è chiaro che si può contraffare un pezzetto di carta ma non un file che risulterebbe immediatamente alla polizia".
Staremo a vedere ora cosa succede, già ad inizio anno era scattato questo allarme con precise indicazioni del Ministro dello Sviluppo Economico e dell'ISVAP però in 10 mesi non è successo niente. (ASAPS)