Viaggiava con 400 chili di droga: marocchino arrestato
Operazione congiunta sull'Autosole della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale
(ASAPS) Risale a venerdì 4 novembre l’arresto del marocchino Said Labrini, 40 anni, fermato da una pattuglia della Polizia Stradale di Modena Nord, sulla tratta dell’autostrada A1, all’altezza di Gazzata San Faustino di Reggio Emilia.
Residente a Dolo (Venezia) è stato trovato alla guida di una Fiat Stilo; a precederlo un’ Alfa Romeo 166 guidata dal cognato, Belkassmi Mohammed, con a bordo 400 chilogrammi di hascisc.
Il marocchino che faceva da “copertura” al cognato, non si era fermato all’alt intimato dal personale della Guardia di Finanza di Venezia, e nel tentativo di fuga ha volontariamente investito un militare passandogli sul piede con la ruota, oltre che procurandogli lesioni ritenute guaribili in dieci giorni.
Datosi alla fuga, è stato poi intercettato al chilometro 148 dell’Autosole, località Gazzata di San Martino in Rio, carreggiata nord, a bordo di una Volkswagen Passat guidata dalla moglie, 21 anni.
Sul veicolo anche i due figli di 3 anni e 1 anni.
Fermato nella zona del padovano, il marocchino è stato prima arrestato e poi condotto nel carcere di Reggio Emilia; ora è accusato dei reati di resistenza aggravata, lesioni personali a pubblico ufficiale, e concorso in detenzione ai fini di spaccio di droga.
Belkassmi Mohammed, anch’esso fermato dal personale della Guardia di Finanza, è arrestato per flagranza di reato.(ASAPS)