Mercoledì 17 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 08/11/2011

Operazione Taxi Driver
La Polizia Stradale di Vicenza sequestra le auto dei tassisti abusivi

Foto di repertorio dalla rete

(ASAPS) Sequestrate le auto dei tassisti abusivi della caserma Ederle: è questo l’ordine tassativo imposto dal  Tribunale del Riesame a seguito dell’ ”Operazione Taxi Driver”, comandata dal vicequestore Antonio Macagnino e dall’ispettore capo Pozzer.
Iniziati nell’ottobre 2010, a seguito di un incidente stradale nel quale era rimasta coinvolta un’auto guidata da un nigeriano che trasportava tre militari USA, i primi accertamenti della Polizia Stradale di Vicenza rilevano querele a carico del conducente sporte da tassisti vicentini per minacce e diatribe relative al trasporto di militari statunitensi, oltre che da normali cittadini, stanchi e turbati dalle ripetute violenze notturne.
Viene così smascherato un illecito e quanto mai corposo mercato di tassisti abusivi "in servizio" per i militari americani della caserma Ederle.
Li aspettavano davanti alla Ederle, a bordo delle loro auto, nei fine settimana di libera uscita, per accompagnarli nei locali lap dance ad ovest della città. Da lì, poi, venivano riportati in caserma a notte fonda.
“Tassisti africani a basso prezzo”, scaltri anche nel promuoversi e pubblicizzarsi.
Accolta dunque dal tribunale del riesame la richiesta del pubblico ministero Alessandro Severi,  vengono ora scritti sul registro degli indagati i nomi dei sei africani.
Gli avvocati proclamano l’innocenza dei loro assistiti e denunciano regolari autorizzazioni degli uffici comunali, ma l’ordinanza è stata avviata ed ora il via ai nuovi sigilli!!! (ASAPS)

 

 

 


 

Martedì, 08 Novembre 2011
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK