Arezzo, pattuglia della sottosezione intercetta trafficante di droga. Sequestrati 30 kg di hascisc, mentre nella sua abitazione salta fuori una calibro 7.65 |
(ASAPS)
AREZZO – Sono da poco passate la 10 del mattino, quando una pattuglia
della Sottosezione autostradale di Battifolle (AR), decide di intimare
l’alt ad una Peugeot 407. A bordo c’è un giovane di 30
anni, di Casoria (NA), che quando si ferma, tradisce il proprio nervosismo.
Scatta così un controllo accurato della macchina, che ad un primo
esame sembra “pulita”. Ma gli agenti non ci cascano e decidono
di andare più a fondo. Sotto il sedile, accuratamente nascosti,
saltano fuori 120 panetti di hascisc, sigillati nel cellophane. Il 30enne
è stato immediatamente arrestato e condotto in caserma, e prima
ancora di essere accompagnato al carcere di Arezzo, scatta la perquisizione
domiciliare. Ad eseguirla, in flagranza di reato, sono gli uomini del
commissariato di Afragola (NA), che pochi minuti dopo irrompono nell’abitazione
del pusher. Si cerca altra droga, ed ogni elemento che possa aiutare gli
inquirenti nella ricostruzione dei movimenti del trafficante, per scoprire
dove abbia comprato lo stupefacente, dove lo dovesse recapitare e i raccordi
per smascherare i cuoi complici. Nel cestello della lavatrice, però,
salta fuori una pistola semiautomatica, calibro 7.65, con la matricola
abrasa e con il caricatore rifornito e inserito. La moglie, che aveva
protestato vibratamente per quella “intrusione”, è finita
a sua volta dietro le sbarre, di Poggioreale. (ASAPS).
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